riflessioni

 Trascrivo queste due righe da un post ………………………….. conobbi “ sua malvagità”  l’aiutai a migliorare la sua mediocre esistenza dandogli la possibilità di evolversi, oltre a far pace con la famiglia, non mi aspettavo gratitudine ma nemmeno quando mi sono ammalato mi voltasse le spalle e mi facesse maledire il giorno che gli chiesi di incontrarla. Ho cancellato la prima frase perché personale e perché sei ignobile, non ti rendi neanche conto di quello che scrivi e non pensi alle conseguenze.Mi sono posta al tuo livello mediocre di intelligenza perchè hai usato le nostre chiaccherate, sia a livello personale che familiare, per usarle a tuo piacere.Io sarei Sua Malvagità e tu cosa sei …. le tue promesse finite nel vuoto, la tua frase migliore ….porta pazienza ...devi avere fiducia in me.In quattro anni ho sopportato di tutto, i tuoi malumori, i tuoi capricci ..ci sono ..non ci sono., le tue sottili cattiverie.Quante volte ti ho aspettato ed all’ultimo momento tu non potevi venire perché Lei era malata oppure dovevi fare il servo a qualcuno.Io sono venuta sempre dopo tutto e tutti ed ho portato pazienza, quella pazienza dettata dall’amore che avevo per te, ho trascorso giornate in attesa di un tuo messaggio, avevo fiducia in te nella tua lealtà e sopratutto capivo i tuoi problemi,   il nostro incontro serale era solo il pc ,solo qualche volta una uscita serale…  Lei non doveva soffrire , era malata di depressione, ma soprattutto non doveva sapere.Tu mi hai mentito sempre, hai calpestato la mia dignità di donna sono stata ferita nel profondo della mia anima, ti servivo soltanto per avere qualcosa di diverso nella tua routine familiare.Ma il peggio è stato la tua ultima  richiesta….rimaniamo amici!!!!!!!!!!!!!….Cosa pretendevi che lasciassi tutto a tacere? Datti una risposta da solo. Tu mi avresti aiutato a migliorare la mia esistenza?   E potrei sapere come? La mia esistenza è sempre stata migliore della tua e tutto quello che ho fatto è stato per le mie capacità intellettuali organizzative e manuali,  non certo per te. Mi lascia perplessa la tua frase , tu mi hai aiutato a far pace con la famiglia? Che strano non sapevo di aver litigato con la mia famiglia, anzi proprio loro non ti potevano vedere per il tuo modo ambiguo.Ma come ti permetti…Tu che non sai cosa sia una famiglia leale ed unita Tu che hai sempre vissuto nella mediocrità ,sia infantile con un padre padrone e puttaniere e sia da  sposato  hai sempre mentito umiliato e tradito , sei un marito falso ed un padre mediocre che non ha saputo insegnare i veri valori della vita alla figlia  considerato che i valori di tua figlia sono i pantaloni di Cavalli e la giacca di Armani, che hai accompagnato tua figlia ai raduni di chat, come se fosse necessario, Tu che denigri in continuazione questi incontri, ma da buon marito e padre che deve coprire i propri interessi,  accetti tutto,  anche quello che non condividi. Ridicolo è il tuo scritto, ho deciso di incontrare i gestori  di alcune chat ed altri…Tu non hai deciso niente Lei ti ridicolizza obbligandoti a seguirla e stranamente vuole conoscere le persone che sapevano tutto di noi,  e tu da buon cagnolino ti adegui, facendo sembrare la vostro unione un idillio, povero uomo!!!!!!!il finale di tutto è sempre quello sei ...un uomo senza valori  ipocrita e bugiardo, tutta la tua vita è stata di menzogne sei solo un vigliacco. Lei è  una povera donna che sà soltanto una minima parte di quello che hai fatto...ma tranquillo non sarò io a doverlo dire.Gli stupidi fanno trattati da stupidi.Cmq la sig.ra di Domodossola, che conosciamo,  non è la persona che credi, ma un verme uguale a Voi, bugiarda falsa e  capace di tutto . Per il resto devi arrangiarti e preoccuparti della porcheria che è successa tra Lei e Secrett.. solo esclusivamente per vendicarsi....Potrei continuare ma preferisco finire dicendoti che mi dispiace per la tua malattia .anche se come al solito ingrandisci tutto ed hai una paura tremenda...stai tranquillo vivrai per soffrire.Le decisioni che hai preso non sono dettate dalla tua malattia ma dalla paura di affrontare una realtà diversa che non ti sentivi di fare, dovevi essere sincero con me e sopratutto avresti dovuto tutelarmi, io penso che nei nostri 4 anni di rapporto qualcosa di buono ci sia stato.Non sarebbe finita in questo modo con astio reciproco e se fosse stato necessario ti sarei stata vicino , come avresti dovuto fare tu con me.Un passo del libro di Coelho dice…..abbi ancora più pietà di coloro che hanno impugnato la penna, il pennello, lo strumento o l’attrezzo, trasformando la loro aspirazione in una forma meschina di orgoglio nel sentirsi migliore degli altri……io provo solo pietà