Post N° 66

Le cose sono precipitate. Con loro anche io. Non ho più parole per definire cosa sento. O meglio: cosa non sento in me da troppo tempo ormai.Non so nemmeno io cosa voglio. Non voglio parlare con nessuno di quello che temo. Ho paura di qualcosa. Non voglio aiuto da nessuno. Ho bisogno di rinascere. Cancellare chi sono io ora.  Ricominciare tutto daccapo.. Tutto. Tutto. Ed ora te sei partito via da me. E' giusto così. Gli sbagli si pagano ed io con quel bacio la sto pagando cara. La tua indifferenza è uguale a quelli di tanti altri. Ma io non ho mai dimenticato nessuno. Spesso mi capita di pensare a chi nella mi vita ha lasciato un sorriso, una lacrima, un'amarezza, una soddisfazione. Uno in più non mi ruberà poi così tanto tempo. Il mio cuore ha spazio per tutti. Purtroppo.Maledetto io. Sono stanco di essere chi sono. Ma non posso far nulla se non stare qua a guardare la mia vita scorrermi davanti e non fare il protagonista di essa. Io fermo in mezzo ad una folla. Aspetto una seconda possibilità nella mia vita. Ma so che non arriverà perchè l'amore forse non è per tutti.