le parole son pietre

Flowers


Mettete i fiori nei vostri cannoni, si; metteteli perchè gli esplosivi e i proiettili costano un occhio della testa sia a chi sostiene il costo sia a chi disgraziatamente lo perde per effetto delle schegge. Se poi una politica pubblica non riesce a raggiungere l'obiettivo, in Belgio o Francia, Germania o Inghilterra. La responsabilità sta nel valutare la politica e la sua efficacia e come è stata posta. Vero è che una certa compagine giovanile è restìa al dominio, anche se questo tende a promanare sotto forma di welfare. Ma è anche vero che la soppressione attraverso gli organi istituzionali genera conflitti maggiori. Forse quello in cui ci si sbaglia in Europa è che i fiori nascono dal concetto di laicità e di comunità inserita in uno Stato; ove lo Stato è il supremo organo che genera i Diritti e i Doveri. Mettete i fiori nei vostri cannoni ponendo in essere una discriminante in cui il fattore religioso come quello politico siano marginalizzati nello stesso momento in cui cerchino di prevalere o si estremizzino, poichè la Legge promana dal Legislatore, non dal teocrate e nemmeno dall'ideologo. La legge diviene efficace in quanto voce dell'esperienza democratica.Ma queste sono solo parole, scritte e messe su un foglio; scritte prima di me da Hans Kelsen e poi da Carl Schmitt, i fiori nel cannone dovranno aspettare anni e l'esplosione di un conflitto nel Sud-Est Asiatico, che nulla hanno insegnato, come poco insegnarono tutti i conflitti precedenti.Ci bevo sopra che è meglio