le parole son pietre

Post N° 190


Momento di pausatento di pensare di mangiare qualcosama scarto l'idea a prioriuna mia cara amicapiù che un'amica, mi dice chedovrei godere di più della vitanon lo dice in maniera esplicitama fra le righeSo che ha pienamente ragionee mi rendo contodelle corde che mi leganomi rendo conto delle mille paure e angosce chenon mi danno requieche non mi fanno dormireoppure che fanno dell'ansiail mio hobby preferitoDovrei godere di più della vitasorseggiando vinoanche se preferisco un bicchierinodi grappa, rakjia, la adorobuttata giù come se fosse acquaforte che ti mozza il respiroun colpo al cuoree l'anima che vola,sono a basso mantenimentoe il vino costaspecie quello buonoMi rendo conto che salto i pastiperchè ho vissuto anche in una famigliadove il problema del pasto era reale e non fittizionon vado a mangiare fuoricosta tantoHo negato molte relazioni esternee devo ricercare appena il perchèanche se la causa fondamentale sta negli orariconvulsi di lavoroche hanno negato tantoin funzionedella busta pagae della bolletta incombenteLa mia amica ha ragionelo so beneanche se permangono dei dubbiho abitudini piuttosto parchee vizi che avevo li ho sistematicamenteeliminatiNon so se tutto questo sia giustoo erratonon lo so affattoma anche se la mia amicach'è molto più di un'amicacerca di scavarmi a fondocerco di mantenere piccoli canti,antri minuscolipiccoli segreti che delineano l'identitàquel tanto che basta per sapereche scoprirsi troppo,sarà sbagliato,è un rischio, un rischio che non voglio correre,così è se vi parePossiate voi godere di questo solebuona giornata