le parole son pietre

Post N° 191


Il mio lavoroè un lavoro durolo faccio perchè lo debbo fareperchè ho il senso del dovereanche se la voglia di fugaè molto forteIl mio lavoro non ha orarie se ci sono non ti danno la possibilitàdi capire se il giornodoposarai in un turno o l'altroIl mio lavoro è sporcodi polveredi zolfoe di sudorenafta e carboneIl mio lavoro è pagato quanto bastama se sei monoreddito so' cavoliE' pericolosoe su questo sorvoloLavoro in mezzo al caldoe il caldo è atrocelavoro sforzando la mia schienatutti i muscoli in tensionetanto so che otto ore devedurare non di più se non ci sono imprevistiIl mio lavoro mi da il panee su questo anche se lo odionon discutomi fornirà un minimo d'autonomiami consentirà di raggiungerequalcosa cui tengoIl mio lavoro è quello che èma me lo tengo strettoe tutto sommato posso dired'avere avuto tanta, tanta fortunaIl mio lavoroè la mia vitain fabbrica son natoe in fabbrica ci creposalvo variantianche se non ci credo