traunpoielaltro

Post N° 101


Ah sì… tu davvero sai che cosa è giusto per te… Sei così consapevoleMah?! Insomma… sono un tumulto di emozioni…Che emozioni?Buh varie… Tipo sentire che sono al punto…Che punto?Un punto in cui tutto si concentra e si espandeAh…Eh.E tu dove sei?Io sono proprio lì.Lì dove?Lì, sui bordi esterni del punto.E cosa aspetti?Il momento giusto epr saltarci dentro.E perché non ora?Non sono sicura.Non sei sicura…Già.E come mai?E che ne so…Vuoi il mio aiuto?Sì e NoSì? No? E?Vorrei…Vorresti cosa?Vorrei capire che non c’è bisogno di nessun salto e di nessun aiuto perché io sono già al centro di quel pozzo nero, bianco, buio,luminoso, fondo e vuoto dove tutto si concentra e si espande. Dove tutto nasce e muore…Parli un po’ difficile per me… Sono ignorante…Ignori cosa?Ignoro me stessa.E perché?Perché non so cosa significa me stessa.MEMe…nte. Il Me forse ha a che fare con la mente.E tu?E io non lo so.Eh?Bu… ho perso il filo del discorso.Ma tu chi sei?Sono una voce. E tu?Niente. Non sono niente. Mi hai inventata tu.Tu chi?Quella che scrive in questo momento.Io non sono quella che scrive, se fossi quella che scrive starei inventando anche te. Invece parlo con te.E chi scrive?Forse ci stiamo scrivendo da sole.Il sole…Sì, è spuntato il sole…E dove?Al centro del cuore.E come è fatto?E’ viola!Viola?Sì. (silenzio) Sono un pesce che è uscito dal mare!E come fai a respirare?Non ne ho bisogno.E perché?Perché sono solo inchiostro su un foglio a quadretti.Ma non eri un pesce?Prima… Ora non più.E ora chi sei?Sono un gabbiano che si tuffa nel mare…E come fai a respirare?E chi se ne frega… Sto assaporando il volo… e il tuffo… lo schianto con la superficie del mare e ora… non sono più gabbiano. Sono mare.Sei caldo?Non so cosa significhi caldo.Il contrario di freddo.Non so cosa significhi “il contrario”. Qui non ci sono opposti, non c’è una cosa e il contrario di quella cosa.E cosa c’è?Non me ne preoccupo. Assaporo la mia fluidità.Cos’è la fluidità?Il contrario della rigidità!Ma non dicevi che lì non esistono i contrari?Prima. Ora ci sono. Ora devo comunicare con te. E tu capisci le cose come duali, opposte.E come lo sai?Perché io sono te.E io chi sono?Tu sei.Cosa?Sei.Il numero?No.Ok. Ho capito. Stavo scherzando. Se sono allora non ho bisogno di niente. Nemmeno di parlare con te…Sì.Allora ti saluto.Ciao. Buonanotte…Cos’è la notte? (se ne vanno)