L'anima ingombrante

Poesie d'amore distratto.


Eravamo due sconosciuti, sul bordo di un fiume che si guardavano l'un l'altra senza colpo ferire. Eravamo due sconosciuti sul medesimo bordo del fiume di una coscienza semiaddormentata nel tripudio della festa circostante. Eravamo io e te , che non ci eravamo ancora amati, che non ci ervamo ancora riscoperti l'uno delle le pieghe dell'anima così stropicciata, dell'altra. Eravamo. Ed ora siamo io e te, che ci guardiamo ancora da lontano. Ma io incomincio ad amarti nello stesso disperato modo. Nella manierea di giorni che io ti dedico come tu mi hai dedicato, pregando che ti rivolgessi lo sguardo, tra il gorgoglio del fiume che non è più lo stesso, da quando ha visto scorrere la nostra storia.F.F.