Oggi voglio parlarvi del fico...della pianta e del fruttoVe ne sono di due tipi..il tipo selvatico o caprifico e il tipo domestico che produce i fichi così gustosi e dolci...Il caprifico profuma in tutta la pianta e specie nel periodo caldo emana un intenso profumo...di fico che a me fa venire l'acquolina in bocca perchè io di fichi son golosa....Albero antico il fico citato persino nel Vecchio Testamento come simbolo di abbondanza e proveniente dall'area del Medio Oriente...La pianta ha portamento arbustivo e i numerosi rami che si dipartono dal terreno posso diventare disordinati......per ovviare a ciò lo si può coltivare ad alberello lasciando un solo ramo con un tutore per aver un tronco unico e dritto ed eliminando tutti i ricacci sia sul terreno che sul tronco stesso. Anche la chioma può essere spuntata per farle prendere una forma ad ombrello molto elegante.Tanta bellezza però ha un prezzo....si perde una certa parte di produzione...ma il fico è un albero così prolifico che nn è gran danno.La pianta si sviluppa al meglio in clima caldo e asciutto, resiste bene alla siccità quindi si sviluppa maggiormente nelle regioni meridionali raggiungendo un'alt ezza che può arrivare sino agli 8 metri.... Anche nell'Italia settentrionale vive ma va piantata in un luogo riparato o contro un muro dove beneficerà del calore rilasciato dal muro stesso, se poi lo si alleva a spalliera diventa un ornamento bello e utile....Se la si vuole moltiplicare basta staccare i polloni che numerosi crescono al piede della pianta e piantarli con qualche radice attaccata...I fiori sono insignificanti e racchiusi in un sacchetto che dopo l'impollinazione si ingrossa sino a generare il frutto..il fico appunto..Le cultivar sono molto numerose e nn voglio citarle qui... il colore dei frutti può essere bianco o nero....i fichi bianchi hanno la pelle più sottile e son più dolci...quelli neri sono di pezzatura maggiore.Sono numerose le cultivar che danno una doppia produzione....i fioroni che da me nella pianura Padana maturano in agosto...e i fichi normali che maturano in settembre purtroppo la pioggia danneggia i fichi e li spacca a volte a settembre per questo motivo si perde parte della produzione.Io ho una antica cultivar di cui nn conosco purtroppo il nome che mi da numerosissimi fichi bianchi dolcissimi ma di ridotta pezzatura...e pensando a come potevo adoperare questi piccoli fichi io ho inventato questa ricetta che vi passo sperando di far p iacere ai palati...golosi...GRAPPA CON I FICHIIngredienti:fichi di piccola pezzatura bianchi e ben maturiscorza di mezzo limone ( solo la parte gialla)un litro di buona grappa biancaPulire i fichi senza sbucciarli e metterli in un recipiente con la bocca larga senza schiacciarli nè sbucciarli, alternando strati di fichi con pezzetti di scorzetta del mezzo limone.Coprire il tutto con la grappa,rinchiudere ermeticamente , agitare per qualche giorno e poi lasciare riposare in dispensa per almeno un mese.Il liquore si presenta molto dolce per il succo rilasciato dai fichi e si può consumare sia il liquore che i fichi stessi meno alcoolici rispetto al liquidoMi piacerebbe sapere la vostra opinione in merito dopo aver gustato questo liquore dolce liquoroso e denso come il frutto dal quale deriva....
FICHI
Oggi voglio parlarvi del fico...della pianta e del fruttoVe ne sono di due tipi..il tipo selvatico o caprifico e il tipo domestico che produce i fichi così gustosi e dolci...Il caprifico profuma in tutta la pianta e specie nel periodo caldo emana un intenso profumo...di fico che a me fa venire l'acquolina in bocca perchè io di fichi son golosa....Albero antico il fico citato persino nel Vecchio Testamento come simbolo di abbondanza e proveniente dall'area del Medio Oriente...La pianta ha portamento arbustivo e i numerosi rami che si dipartono dal terreno posso diventare disordinati......per ovviare a ciò lo si può coltivare ad alberello lasciando un solo ramo con un tutore per aver un tronco unico e dritto ed eliminando tutti i ricacci sia sul terreno che sul tronco stesso. Anche la chioma può essere spuntata per farle prendere una forma ad ombrello molto elegante.Tanta bellezza però ha un prezzo....si perde una certa parte di produzione...ma il fico è un albero così prolifico che nn è gran danno.La pianta si sviluppa al meglio in clima caldo e asciutto, resiste bene alla siccità quindi si sviluppa maggiormente nelle regioni meridionali raggiungendo un'alt ezza che può arrivare sino agli 8 metri.... Anche nell'Italia settentrionale vive ma va piantata in un luogo riparato o contro un muro dove beneficerà del calore rilasciato dal muro stesso, se poi lo si alleva a spalliera diventa un ornamento bello e utile....Se la si vuole moltiplicare basta staccare i polloni che numerosi crescono al piede della pianta e piantarli con qualche radice attaccata...I fiori sono insignificanti e racchiusi in un sacchetto che dopo l'impollinazione si ingrossa sino a generare il frutto..il fico appunto..Le cultivar sono molto numerose e nn voglio citarle qui... il colore dei frutti può essere bianco o nero....i fichi bianchi hanno la pelle più sottile e son più dolci...quelli neri sono di pezzatura maggiore.Sono numerose le cultivar che danno una doppia produzione....i fioroni che da me nella pianura Padana maturano in agosto...e i fichi normali che maturano in settembre purtroppo la pioggia danneggia i fichi e li spacca a volte a settembre per questo motivo si perde parte della produzione.Io ho una antica cultivar di cui nn conosco purtroppo il nome che mi da numerosissimi fichi bianchi dolcissimi ma di ridotta pezzatura...e pensando a come potevo adoperare questi piccoli fichi io ho inventato questa ricetta che vi passo sperando di far p iacere ai palati...golosi...GRAPPA CON I FICHIIngredienti:fichi di piccola pezzatura bianchi e ben maturiscorza di mezzo limone ( solo la parte gialla)un litro di buona grappa biancaPulire i fichi senza sbucciarli e metterli in un recipiente con la bocca larga senza schiacciarli nè sbucciarli, alternando strati di fichi con pezzetti di scorzetta del mezzo limone.Coprire il tutto con la grappa,rinchiudere ermeticamente , agitare per qualche giorno e poi lasciare riposare in dispensa per almeno un mese.Il liquore si presenta molto dolce per il succo rilasciato dai fichi e si può consumare sia il liquore che i fichi stessi meno alcoolici rispetto al liquidoMi piacerebbe sapere la vostra opinione in merito dopo aver gustato questo liquore dolce liquoroso e denso come il frutto dal quale deriva....