Cappellaio Matto

Ricordo una delle tante canzoni di Fabrizio De André, il titolo del brano è "Dietro ogni scemo c'è un villaggio", un matto parlava di uno scemo del villaggio, uno di quei personaggi sui quali la gente scarica, con ignobile ironia, le proprie frustrazioni. E per invidia degli altri si studiò a memoria la Treccani; fu rinchiuso in manicomio, forse perché era impazzito o forse perché ormai ne sapeva troppo, e agli altri tornò comodo chiamarlo pazzo. Morale della favola, De André vuole sottolineare appunto come spesso si finisca per essere qualcosa che non si è a forza di essere considerati tali e di sentirselo ripetere da tutti, buona serata.

Nessuno mi dice che sono matto. Lo affermo io

Trovo questo post molto romantico..Ciliegiaio,lo sai che essere romantici e insieme folli è molto rischioso ai tempi nostri,vero?...Ma se si è in due, allora è altra storia.
Io tifo per Alice e il Capellaio:)

..eddai con gli errori,sorry.
errata corrige "il Cappellaio".