Titolo: "La ragazza di Zukkarov"Genere: DrammatikoNazionalità: Unione delle repubblike soccialiste sovietikeAnno: 1953Regista: Ighor KalomakovCast: Ighor Kalomakov, Irinha komatova, Gengin Kan.Trama:In una città della kampciakka una ragazza bella e formosa di nome Isabelita Guarda la steppa, scruta l'orizzonte. S'ode solo il canto del vento che soffia tra i cespugli di rosmarino nordico.Segue un lungo documentario sulla kampciakka e le sue pittoresche tradizioni legate principalmente all'allevamento.Al termine di questa lunga sequenza Isabelita si incammina verso la cittadina di Kutova.Bellissima secquenza nella quale la giovane, vista di spalle, si incammina sullo sfondo di un grande sole nascente mentre co0me in un sogno le capanne in lontananza si trasformano nei sui sogni in alte ciminiere fumanti. Allegoria di un futuro radioso per la Kampciakka e fulcro narrativo del film.(E' l'unico effetto speciale del film, venne girato in uno studio di Mosca).Giunta in paese Isabelita si mette in coda davanti ad un negozio per fare la spesa e parla con una sua amica misteriosa.I dialoghi sono in dialetto Kampciakko, tuttavia sono sottotitolati in russo.Si viene così a scoprire la tragica storia di Isabelita che, nata in Spagna, si era fidanzata nel paese natio con Zukkarov il quale l'aveva portata con lei nel paese natio.Ma ben presto si era accorta che Zukkarov era un pericoloso sovversivo che aveva ordito un complotto volto ad impedire il raggiungimento di un piano quinquennale.L'aveva così denunciato al KGB.Per il suo servizio alla patria era stata insignita del martello di lenin.Ma il piano quinquennale non era comunque stato raggiunto per cui si sentiva in colpa per un'onoreficienza non meritata.Il film si conclude con Isabelita in lacrime che getta il martello di Lenin nella fornace di una fonderia pesante.Curiosità:- Isabelita fu intertpretata da Gengin Kan, noto campione di pugilato. Ad ogni ripresa furono necessarie più di due ore di trucco.- La misteriosa amica di Isabelita venne interpretata da Irinha komatova, sorella di Gengin Kan. Al termine delle riprese terminò la carriera cinematografica per dedicarsi all'edificazione di una città siberiana.- Il regista Ighor Kalomakov compare brevemente nella pellicola per un'errore di montaggio. E tuttavia l'unico personaggio maschile del film.Premi: premio sole rosso sorgente della kampciakka al kampciakka film festival del 1954.Giudizio complessivo:
"La ragazza di Zukkarov" un film avvincente ed enterogerminico.
Titolo: "La ragazza di Zukkarov"Genere: DrammatikoNazionalità: Unione delle repubblike soccialiste sovietikeAnno: 1953Regista: Ighor KalomakovCast: Ighor Kalomakov, Irinha komatova, Gengin Kan.Trama:In una città della kampciakka una ragazza bella e formosa di nome Isabelita Guarda la steppa, scruta l'orizzonte. S'ode solo il canto del vento che soffia tra i cespugli di rosmarino nordico.Segue un lungo documentario sulla kampciakka e le sue pittoresche tradizioni legate principalmente all'allevamento.Al termine di questa lunga sequenza Isabelita si incammina verso la cittadina di Kutova.Bellissima secquenza nella quale la giovane, vista di spalle, si incammina sullo sfondo di un grande sole nascente mentre co0me in un sogno le capanne in lontananza si trasformano nei sui sogni in alte ciminiere fumanti. Allegoria di un futuro radioso per la Kampciakka e fulcro narrativo del film.(E' l'unico effetto speciale del film, venne girato in uno studio di Mosca).Giunta in paese Isabelita si mette in coda davanti ad un negozio per fare la spesa e parla con una sua amica misteriosa.I dialoghi sono in dialetto Kampciakko, tuttavia sono sottotitolati in russo.Si viene così a scoprire la tragica storia di Isabelita che, nata in Spagna, si era fidanzata nel paese natio con Zukkarov il quale l'aveva portata con lei nel paese natio.Ma ben presto si era accorta che Zukkarov era un pericoloso sovversivo che aveva ordito un complotto volto ad impedire il raggiungimento di un piano quinquennale.L'aveva così denunciato al KGB.Per il suo servizio alla patria era stata insignita del martello di lenin.Ma il piano quinquennale non era comunque stato raggiunto per cui si sentiva in colpa per un'onoreficienza non meritata.Il film si conclude con Isabelita in lacrime che getta il martello di Lenin nella fornace di una fonderia pesante.Curiosità:- Isabelita fu intertpretata da Gengin Kan, noto campione di pugilato. Ad ogni ripresa furono necessarie più di due ore di trucco.- La misteriosa amica di Isabelita venne interpretata da Irinha komatova, sorella di Gengin Kan. Al termine delle riprese terminò la carriera cinematografica per dedicarsi all'edificazione di una città siberiana.- Il regista Ighor Kalomakov compare brevemente nella pellicola per un'errore di montaggio. E tuttavia l'unico personaggio maschile del film.Premi: premio sole rosso sorgente della kampciakka al kampciakka film festival del 1954.Giudizio complessivo: