Il Cinema e il resto

Panoramica: 1 Giorno


Eccoci alle critiche dei 4 film che ho visto ieri, primo giorno di rassegna. Il programma dei giorni successivi é allucinante... non so se riuscirò a sostenerlo... comunque cominciamo...LA TERRA DEGLI UOMINI ROSSI - BIRDWATCHERSDi questo film italiano di Marco Bechis si è parlato molto durante la mostra di Venezia. E' un film che racconta la vita segregata nelle riserve degli ultimi Indios del Mato Grosso, in Brasile, dove i Facenderos hanno ormai occupato tutte le terre per metterle a coltivo. Gli Indios si sono visti portare via le terre dove hanno sempre vissuto in libertà; i potenti hanno usato tutti i metodi più legali del mondo per acquistare quelle terre, deforestarle e renderle campi coltivabili, ma hanno violato la proprietà morale di coloro che ci vivevano. Il Facendero reclama sua la terra e la stringe nel suo pugno. L'Indio la mangia. E' talmente sua che da lei dipende la sua stessa sopravvivenza. Il film racconta della protesta di un gruppo di Indios contro un proprietario terriero e dei meccanismi che da una parte addolciscono alcune posizioni dei "padroni" e dall'altra vedono il tradimento dei valori tradizionali da parte di alcuni Indios...Il film non è altro che un grido di dolore per la sparizione di un cultura, e non pensiate che questa frase sia retorica... non lo è e ve ne accorgerete...VOTO: 8PARQUE VIAIl film vincitore del Pardo d'Oro a Locarno, questa volta, non mi ha deluso, come era successo l'anno scorso. Certo, siamo ancora nel territorio del film difficile, lento e un pochino faticoso, ma questa volta tutto ha un senso, non ci sono inutili divagazioni ma tutto vuole raccontare una storia di solitudine. Quest'ultima è quella di un domestico di Città del Messico, assunto da una famiglia facoltosa ormai trent'anni prima e che ha ormai impresso un ritmo fisso alla sua vita, scandito da tutti quei lavoretti di pulizia che definiscono la sua giornata. La casa é vuota e lui é il padrone assoluto di essa. Cammina da solo lungo i suoi corridoi e le sue stanze e con essa orami ha instaurato un rapporto di dipendenza assoluta. Viene il momento in cui la casa viene messa in vendita. Il film racconta in modo misurato e semplice la crisi di quest'uomo che, senza quella sua compagna di vita, non trova più alcun senso nella vita. E' la storia di mille altre solitudini, di tutte quelle persone che si attaccano alla routine quotidiana per trovare quelle certezze che nella vita sono venute meno. E' la storia di tanti anziani che, abbandonati a se stessi, trovano nell'abitudine una compagnia astratta ma che concretamente li aiuta. Rompere quella monotonia significa condannare quelle persone all'infelicità.VOTO: 8+THE MARKET - A TALE OF TRADEQuesto film turco é stato una sorpresa. Un film divertente e leggero che in realtà ha un contenuto implicito quanto mai dirompente e drammatico. Tutto è mercato, tutto ha un prezzo, non esiste più il rapporto umano sincero, tutto si basa sui soldi.La storia é quella di un uomo, un commerciante, con delle brutte abitudini, quali il gioco d'azzardo e la contrattazione selvaggia. Questo lo porta a non avere i soldi per sostenere la sua famiglia, ma intravede la possibilità di riscattare la sua vita. Lo fa, ma violando la fiducia che gli é stata data, e facendolo commette altre piccole scorrettezze. Non racconto altro, il film é da gustare, così com'è, un film semplice, con il protagonista che assomiglia un pò a Valerio Mastrandea, un pò a Nanni Moretti...VOTO: 7CUVARI NOCI (GUARDIANI DI NOTTE)Che dire di questo film. Un idea buona sviluppata troppo lentamente. Un film che poteva essere un cortometraggio e che invece dura 85 minuti, con tante belle idee di inquadratura, tanta arte sottotraccia, ma tutto questo va sprecato nella mancanza di ritmo.Mi verrebbe da dire al regista: "Provaci ancora, Sam". E' bravo, si vede il talento, ma deve ancora trovare il ritmo...VOTO: 5/6