Il Cinema e il resto

Ultimatum alla Terra


Scusate, chiedo umilmente scusa.... settimana scorsa sono andato a due anteprime nel mio ruolo di recensore cinematografico per il sito cinefile.biz, e non ho scritto nulla qua...Ora cerco di recuperare, almeno per questo film, per il quale, alla fine, non ho dovuto scrivere la recensione, si era già prenotato qualcun'altro... ma all'anteprima ci sono andato lo stesso.Ultimatum alla Terra é il remake del classico fantascientifico del '51 di Robert Wise, un film che é entrato nella storia. La caratteristica unica e distintiva di quel film rispetto a quelli simili che in quell'epoca uscirono é fondamentale: mentre gli altri identificavano il pericolo con i marziani, cioè con i comunisti, questo film identificava il pericolo nella Guerra Fredda, senza distinguere tra amici e nemici. Tutti sbagliano e a causa di tutti la Terra rischia di subire danni irreparabili. Fu un film pacifista, progressista, un grande film di fantascienza dal contenuto quasi filosofico.Il nuovo Ultimatum alla Terra non ha nulla di tutto questo. Sposta il discorso sul tema del riscaldamento globale, del rischio che il pianeta Terra sta correndo a causa dell'insipienza dell'uomo e del non rispetto della Natura e della sua naturale riproducibilità. In sè il tema é meraviglioso ed importante, é inutile che vi dica quanto ci tenga anche io a questo argomento.Ma il film sviluppa questo argomento in modo penoso, retorico, inutile, per niente convincente. L'alieno cambia idea rispetto alla sua decisione di sterminare la razza umana perché coglie in noi la presenza di sentimenti, ma questa scoperta é presentata in modo banale.La musica, che nell'originale era stata pura innovazione e sperimentazione ai più alti livelli, qui riveste un ruolo del tutto secondario, marginale.Invece esplodono gli effetti speciali, uno soltanto dei quali mi é davvero piaciuto, quello che ricostruisce il robot che difende l'alieno, Gort. Tolto lui rimangono le solite immagini spettacolari alle quali il cinema americano ci vuole abituare e contro le quali chi ama davvero il cinema si deve porre sempre con spirito critico. Se avessero senso all'interno della vicenda andrebbero bene, ma se sono buttate lì per fare un pò di scena, beh, allora non mi va bene.Il film é mediocre, soprattutto perchè non regge il confronto col suo predecessore, non ci sono nuove idee, tutto é già visto, non si rimane spiazzati, ci si diverte discretamente e si esce dalla sala con un sorriso amaro che presto si spegne.VOTO: 5