Il Cinema e il resto

Zero tempo, troppi film...


Come avrete capito sono sempre al cinema e il tempo per navigare è davvero pochissimo.... stasera va bene perchè è venuto a piovere mentre ero in Piazza Grande per il film della sera. Sono tornato al campeggio in bicicletta sotto la pioggia, ed ora sono qui a scrivere, con più tempo del solito.Non vi sto a raccontare tutti i film che ho visto, perchè richiederebbe troppo tempo e perchè avrei bisogno dell'elenco sotto mano e del catalogo. Tuttavia di un film vi voglio parlare, di "La Paura" di Pippo Del Bono. Lui è più famoso come autore di teatro, ma si è cimentato anche nel cinema. In questo film vaga per Roma e per Milano riprendendo con un telefono cellulare la realtà di oggi, quella di una società che si è involuta culturalmente. Parla di ignoranza, di razzismo, di stupidità televisiva, e lo fa nel modo più potente che si possa immaginare. Io mi sono profondamente vergognato di essere italiano, ma ho recuperato il mio orgoglio proprio grazie al fatto che so che in Italia esistono persone come lui. Nel documentario una parte è riservata alle immagini del funerale di Abba, il ragazzo di colore che è stato ammazzato da due fottuti bastardi soltanto perchè aveva rubato un pacchetto di biscotti. Quello è preso come il simbolo di questa Italia di merda, una Italia fascista e razzista contro cui bisogna lottare. Per quanto mi riguarda il film mi ha ricaricato le batterie e mi ha dato nuove motivazioni per essere sempre e comunque dalla parte degli invisibili, di quelli che tutti i giorni fanno la loro Resistenza, non più armata, una Resistenza Culturale.