cingomma

TantiAuguriATe


Questa sera sono invitata alla cena dei  diciotto di Piccola e volevo confezionare il regalo con un fiore.Mentre mi vestivo per andare dal fiorista cercavo di ricordarmi la festa del mio diciottesimo.  Mi venivano in mente altri ricordi di quel momento, come quello di essermi subito iscritta alla lista degli scrutatori, per esempio,  o di aver pensato immediatamente alla patente..  ma non riuscivo a riportare la memoria proprio al giorno del mio compleanno, alla festa, a qualche particolare di quel giorno, insomma. Nel tempo speso per appoggiare il regalo vicino alla borsa, infilarmi qualcosa, pettinarmi, cercare gli occhiali da sole, prendere la borsa, la bici, pedalare sino al negozio, realizzare che avevo lasciato a casa il pacchetto, tornare indietro a prenderlo, ripercorrere nuovamente la strada e ancora non ricordavo come caspita avevo festeggiato quel giorno. Il fatto di esser nata in periodo di vacanze estive, spesso ha comportato che non potessi fare una gran baldoria, o non poteva esser condivisa con tutti gli amici perché magari la prima ad esser via da casa ero io. … Più tardi nel tempo sono addirittura arrivata a non celebrarne nemmeno piu’ l’evento. Ma ero sicura che a quei tempi ancora ci tenevo e in qualche modo dovevo per forza aver pensato di festeggiare un giorno che, questo lo ricordo, aveva un’importanza così solenne che ora, comprensibilmente, mi fa solo sorridere. Ma guardandomi con gli occhi della memoria di allora, tornavo a sentire tutta l’emozione per l’ingresso nel mondo degli “adulti”.. La fierezza orgogliosa di aver raggiunto la maggiore età… e l’innocente convinzione di avere il mondo fra le mani ...Lulù dei fiori con le sue veloci dita martoriate dalla manualità formava fiocchi e tagliava gambi e ancora io non mollavo l’osso, scandagliando ogni angolo del passato alla ricerca di un ricordo mentre la guardavo ultimarmi la confezione. Una piccola scatolina racchiusa nel verde delle foglie di una rosa avvolta in tulle colorato.  Ho messo tre euro sul bancone, ho preso il fiore, la bici e ho pedalato sino a casa cercando di proteggerlo dal vento. E aprendo la porta, finalmente e all’improvviso mi è apparso un particolare di quel giorno, fisso in uno statico fermo immagine come una diapositiva impressa sulla parete. Ora mi ricordavo! E a poco a poco i momenti sono riaffiorati rilasciando una leggera scia delle sensazioni vissute in quel giorno ormai così lontano… I diciotto vengono e se ne vanno...come è normale che sia.. Ero al mare. Sull’adriatico. Con Scema&PiuScema ed i nostri rispettivi “fidanzati”. Era la prima vacanza in cui dichiaravo ufficialmente in casa di volerla trascorrere con un ragazzo. Ormai ero alla maggiore età, no?.. E ci sarei andata con qualcuno che conoscevano benissimo e del quale si fidavano. Non vedevo problemi di sorta. … E di fatto non ce ne sono stati ..anche se ancora oggi ricordavo ridendo e ancora un po’ stupìta l’infelice uscita in cui Lui si era esibito nel commentare il mio intento di dormire lontana da casa con un ragazzo.  “Non so se la Costituzione Italiana prevede che due persone non sposate dividano lo stesso letto..” Esattamente queste parole…. Non ricordo, invece, la mia esatta risposta ma mi aveva meravigliata e divertita nel sentirla uscire dalla sua bocca. … Mai mi sarei immaginata di sentirgli dire una cozzaglia di stupidaggini simili che ero sicura Lui per primo sparasse consapevole di dire cose alle quali non credeva nemmeno Lui. …  Va a sapere che gli era preso….. Sarà stato l’immaginarselo, ad avergli causato un corto.Mentre mettevo nell’acqua la rosa per mantenerla viva sino a questa sera, ho anche ricordato che Lei, telefonando all’albergatore suo conoscente, aveva fatto in modo di farmi trovare in tavola, a pranzo, un bouquet di fiori ed una torta. …   Non ho ricordato molto altro. Non ho ricordato il regalo di Tarlo e nemmeno quello di Scema&PiuScema. Non ho ricordato il resto della giornata, il gusto della torta e nemmeno il profumo dei fiori……. …. Solo una vaga sensazione di tiepida amarezza per le deluse aspettative riposte nei grandiosi eventi immaginati per quel giorno…………………….  E per quella vacanza.   Il pacchetto invece, nel complesso, non è poi tanto male.