cingomma

CasaNapoli


Sarà che da buona zitella frustrata non praticante sono particolarmente irritabile, polemica, intransigente e intollerante. Sarà. Ma ci sono cose che mi manderebbero in bestia pure se fossi la donna più equilibrata soddisfatta appagata bendisposta verso il prossimo e accondiscendente che si possa immaginare. Ecco, la mancanza di civile senso civico dell'homo erectus è una di quelle cose. Quell'arrogante emancipato homo erectus che si crede così perfetto e civilizzato da riconoscersi il diritto di andare ad insegnare i dettami della civiltà ad altri popoli che considera arretrati e primitivi, senza rendersi conto di quanto ancora ne abbia bisogno lui per primo. Quell'egocentrico homo erectus che sdogana il bagnoschiuma in Burundi, per esempio, e poi non sa come va buttato il rusco.  Succede che nella mia ridente e civilizzata comunità l'amministrazione comunale ha deciso di eliminare i cassonetti dell'immondizia per tornare alla raccolta differenziata di casa in casa. Quasi ogni giorno le strade sono deturpate da sacchi neri o colorati strabordanti la più svariata serie di monnezza. Dagli ossi di pollo alle scatolette di tonno intrise d'olio passando per flaconi di detersivo, cotton fioc usati pannolini pampers o pacchi di giornali ed inutili risme di volantini pubblicitari raffiguranti offerte di culi di prosciutto o economica carta igienica abrasiva, a seconda della tipologia di raccolta del giorno. ...Quando tutto questo viene rispettato. Perchè c'è chi ha deciso di aspettare il giorno dell'indifferenziato e celare dentro il complice rassicurante nero del sacco ogni genere di rifiuto, eliminando il problema di arredare casa o cantina con un arsenale di ingombranti contenitori per la diversificazione del pattume.  E il problema più grande, oltre al desolante e triste panorama di puzzolenti sacchi disordinatamente disseminati qua e là per tutte le vie, sta nel fatto che il suddetto civile ed emancipato homo erectus di cui sopra, pretende di stipare una settimana di ricca vita moderna e pantagrueliche abbuffate in un misero sacchetto del supermercato imbottito a monte di ogni BenDiDio, piuttosto che investire qualche euro e comprare gli appositi e capienti sacchi. Butta via i soldi in assurdi oggetti di televendita o d'ingannevole settimanale promozione al discount ma di certo non spreca due soldi per una confezione di sacchi quando può benissimo usare la busta della spesa, nel frattempo magari bucata o sgualcita così che poi possa uscire piu facilmente la buccia di banana o la pelle di salame e spiaccicarsi sul marciapiedi di casa a beneficio di cani randagi e suole di scarpe - ma chi se ne frega..l'importante è svuotare in fretta la pattumiera sotto il lavello in cucina. Quel che succede fuori dalla porta di casa dell'homo erectus non è più un problema suo. Come se lui stesso non abitasse e vivesse la stessa realtà, lo stesso pianeta ma fosse isolato e circoscritto nella sua confortevole villetta a schiera con ordinato prato inglese, perfetta siepe e scoloriti nani in coccio crepato. Questo simpatico e amorevole homo erectus dall'alto della sua civile emancipazione non capisce l'assodata logica che dalla cruna dell'ago non ci passa un elefante così come in un misero e striminzito sacchetto di plastica non ci può stipare vagonate di rifiuti. E che ancor più della già  triste e degradante quotidiana realtà, nelle giornate di violento vento come oggi, i sacchi chiusi male e troppo pieni rilasciano lattine di cocacola, flaconi di ammorbidente e buste di blu mozzarella che volano liberi per la strada, ruzzolando sull'asfalto come i ciuffi d'erba secca nel deserto.Ecco! Tutto questo mi fa scendere il sangue dal naso e mi incita a scendere sulla strada, raccogliere un po' di quella plastica che svolazza disordinata qua e là, risalire le scale fino all'appartamento di quella di sopra e ficcarle tutto il PET multicolor dove dico io!! Perchè se secondo lei in una busta della Coop non annodata ci possono stare dieci litri di sanguinella, allora secondo me posso benissimo infilare un bottiglione di Coccolino formato risparmio nel suo orifizio grande quanto il microscopico neurone che rimbalza solitario nel vuoto cosmico della sua inutile scatola cranica buona solo per irrorare il bulbo pilifero della zazzera che la ricopre.Eccheccazzo!! E pensare che basterebbe così poco. Solo una manciata di menefreghismo in meno e un pizzico in più di criterio e buona creanza.