Carta e Penna...

Memoria...


La mia memoria è sempre stata un completo fallimento, milioni di attimi perduti nella notte buia dei tempi, quante cose che non sono rimaste se non per un momento, che non hanno lasciato nemmeno un segno, ne un graffio e nessuna voglia, quanti momenti scomparsi dietro agli angoli senza essere nemmeno toccati, forse troppi, ma di te ricordo ogni cosa vissuta, le tue espressioni, i chiaroscuri, come se la tua vita si fosse sciolta fra le mie dita, ricordo le tue parole anche quando non hanno avuto un suono e i tuoi silenzi che invece le hanno sapute racchiudere tutte... “... ho contato ogni tuo respiro,stando immobile sulla collina della notte,negli occhi un mare di luci e di stelle,suoni, voci, rumori e note, mapiù di ogni altra cosa, ho sentito... te...le tue parole sulla punta delle dita,il tuo starmi fermo in gola come il fiato,i tuoi tratti densi sulle mie labbra,la tua anima mescolata con la mia.E’ stata la tua mano ad indicarmi la strada,è stata la poesia a riempirmi gli occhi,la stessa che poi,ho sempre trovato nei tuoi...”E nonostante il fumo sparso su quasi tutti i miei ricordi, è rimasta così quella notte, come pura china su una pergamena antica, traccia indelebile di un inizio, l’orma profonda del primo passo, il primo respiro libero delle mie ali. Di te non ho lasciato mai niente dietro alle spalle, è tutto quanto racchiuso dalla pelle, è dentro fino a toccare il fondo, come quando mi hai bucato gli occhi attraversandoli, come quando ti sei preso ogni spicciolo della mia anima, così, come quando ancora dovevo andare via e i miei battiti rimanevano aggrappati per giorni...... al tuo profumo...