Carta e Penna...

Luciedombreblu...


Ecco, era questo che cercavi, lo sai, ho solo lasciato andare le dita, tu mi hai sentito, ovunque stavi, ovunque stavo, c’è qualcosa che unisce le anime, ed è quel sentirsi anche senza fare alcun rumore. Non è stato difficile trovarmi, bastava entrare in una notte qualunque, ad un’ora qualunque fra il tramonto e l’alba, ed io ero là, dentro al silenzio dei suoni accesi, dentro un sorriso o una lacrima, dentro parole che disegnavo sparse, graffiata da tratti a matita sul mio foglio degli scarabocchi...“... cominciavo e finivo le notti,tutte quante allo stesso modo,... luciedombreblu...riempivo il bianco con l’inchiostro,china, sogni e battiti, segni,tutto quel che restava eri tu.... lamiaanima...Ti ho cercato ovunque,su un’altra luna, in un altro cassetto,in un altro letto, sotto un’altra pelle,se non ti avessi trovato, sai,io t’avrei inventato...”Eppure, da qualche parte dovevi essere, io ti sentivo così forte e chiaro, che non potevi essere soltanto un sogno, eri sotto le unghie, nei graffi sulla mia pelle, nei riflessi delle mie ciglia, eri fra le dita, scandivi i battiti, segnavi i giorni, eri sempre ed ovunque. Non sapevo dove, ma c’eri e quando ho avvertito il tuo profumo nell’aria, ti ho sentito addosso senza nemmeno guardarti, ti ho riconosciuto dal sangue, dal battito, dalle dita, dall’odore, dalla mia anima sospesa nel nulla e da tutte quelle farfalle che si sono alzate dentro di me...... in volo...