Carta e Penna...

Fra le nuvole...


Lo so, basta guardarmi e trasudo di infinita emozione, eppure, fino a quel momento ero invasa soltanto da una folla di sogni accavallati, uno sfumato con l’altro, ubriaca, dentro di me una distesa di pensieri e disegni, nastri di seta tutti dello stesso colore, rose e candele, note disordinate nell’aria. Intrecci. Oltre a te, avevo soltanto una moltitudine di luci negli occhi e il mio sogno sul rovescio della pelle. In quelle scarpe, ci ho fatto solo due o tre passi, ma sono bastati a farmi sentire così emozionata che nemmeno gli occhi l’hanno saputo dire, niente lo potrà raccontare, eppure non ho dovuto spiegare nulla alla mia anima, che si è alzata in volo nello stesso istante per arrivare a te...  “... e sotto il vestito,il respiro fermo e i battiti in volo,mi è scivolato addosso,tutto l’incanto del mondo,avvolta e sospesa, immobile,vapore in una nuvola di seta...mi avrai negli occhi così,con gli stessi battiti fra le ditae il sorriso del nostro tempo,leggera come una carezza,silenziosa come una lacrima,persempre fra le tue braccia,lieve e pura, come una sposa...” Sai, ho visto la mia vita scendere le scale, sedersi sull’ultimo gradino, sorpresa di quelle ali che così in alto hai fatto volare, il vero senso di quel vestito è che voglio essere la carezza che il tempo ti ha promesso, il profilo esatto della tua anima, il tuo buio e il tuo colore, l’oceano dei tuoi pensieri, sarò, il cuscino della tua rabbia, il seno dei tuoi sogni, sarò ogni tua primavera, ogni salita e ogni discesa, sarò il tuo giorno, quel giorno e tutti i giorni. Sarai il mio gioco di luci, il mio abbraccio eterno, rischiarerai ogni mia ombra, scalderai ogni angolo, scenderai sotto ogni piega, sarai la parte più bella della mia anima, il battito più acceso, sarai e sei, che tu, sempre sei stato tutto questo per me, prima ancora che ti toccassi, prima di ogni tempo, prima ancora di diventare il mio sogno, prima del nostro giorno...... prima ancora di tutto...