Carta e Penna...

Lettere...


Ci siamo scritti sempre, dal primo minuto che ho contato, ancor prima del primo giorno, lo abbiamo fatto anche soltanto guardandoci negli occhi o sfiorandoci con le mani, sempre ci siamo regalati parole, una dietro l’altra, ognuna in rima con l’altra, quante volte ho sentito il profumo dell’inchiostro, il suono del silenzio, il ticchettio dei tasti o il fruscio leggero della matita. L’ho sentito ogni volta che ti ho pensato, ogni volta che ti ho sorriso, ogni volta che mi ascoltavo i battiti, ogni volta che ho pianto, ogni volta che mi sei mancato e ogni volta che ti ho trovato ad aspettarmi... “... carta, penna e inchiostro,ore, respiri, parole,lettere una dopo l’altral’amore racchiuso nelle dita.una copertina rossa,avvolta in un nastro,un libro a pugno d’anime,pensieri e note raccoltesogni, e battiti fra le righe,oltre i bordi, oltre il tempo,le rughe della carta,non hanno che anni e spalle,leggo e rileggo,sorrido...”Parole dentro ad uno scrigno, intrecciate con le dita, il filo di un pensiero sotto la pelle, un attimo imprigionato fra le righe, parole intonate come note, come la carezza di un rumore, come il bisogno acceso di sfiorarsi, ogni attimo per noi č un foglio bianco da raccontare, da dividere, ogni tratto č in punta di matita e di cuore. E gli occhi ancora si appoggiano sull’inchiostro, le mani ancora si muovono, i respiri ancora si accorciano su quel foglio di carta, come un “ti amo”...... quando si ferma in gola...- 59