Carta e Penna...

In punta di cuore...


Forse, fra di noi, sarebbe bastato anche il silenzio degli occhi, tu, tutto questo lo sapevi già, non ho dovuto inventare parole nuove, era scritto già in qualche libro antico, forse frastagliato in qualche  vecchio album di fotografie, oppure inciso a fuoco su una pietra,  da qualche parte tutto questo doveva esserci, proprio come te...“... Ti ho cercato ovunque...”Non so come, ma sapevo che,da qualche parte dovevi essere,e ti ho aspettato, sognato, disegnato e scolpito,io ti ho cercato,ho sorriso al tuo pensiero, fino a che,mi sono frantumata dentro ai tuoi occhi,ho capito cos’era  un volo di mille farfalle,ed ho sentito il respiro della tua anima,ancor piu’ forte del mio battito.Abbiamo ingoiato i chilometri e il tempo,il rumore dei binari, l’odore del ferro, la ruggine,distese d’asfalto, la fretta e la voglia,poi un giorno, ho buttato via tutto e sono partita per davvero,la mia ultima valigia pesava più di tutte,me la sono portata per quattrocento lunghi passi,quattrocento lenti respiri, e ad ogni battitoero sempre più convinta, ad aspettarmi c’era qualcosa,che valeva più di tutto, ad aspettarmi, c’eri tu,la gioia e la meraviglia della mia vita.Sei pelle che chiama, anima, respiro e vento,sei una morsa stretta a pugno, un profumo, un sorso d’aria,sei quel che non ho avuto mai, un nodo stretto all’anima,una carezza, un suono, un temporale, sei musica e poesia, il mio  battito,tu...sei la cosa più bella che ho...Per tutto questo, per quanto ti amo e per quel che sei,“se non ti avessi trovato, sai...io t’avrei inventato...”