Carta e Penna...

Pensiero....


Ti vivo, come se fossi l’ultima scintilla di vita, voglio fermarmi su di te, nei tuoi occhi, e stare distesa sulla tua pelle, fra le tue braccia, viverti ogni giorno, farti l’amore, respirarti, portare il tuo odore addosso. Vivo dell’amore denso che sgorga dalla tua bocca, che mi scende a pelle dalle tue mani, che vedo dentro ai tuoi occhi. Sei nei miei, fra le ciglia e l’arcobaleno, ai bordi delle labbra, sei pelle che trasuda sotto le dita, sei fremito, battito e respiro, sei quel che il cuore a  volte non sa dire. E quel ti amo appoggiato sulle labbra, è solo l’ombra di se stesso. Non basta, ci vorrebbe una parola che sfiori l’infinito... “Se ci fosse un solo modo,per dirti quel che sento,non dovrei frugarefino in fondo alle parole,non dovrei inventarmi suonio mescolare colori,ma io so che la mia pelle,alla tua sa parlare,sa raccontare e dire,sa far sentire,io so che la mia anima,ha le stesse parole della tua...”Siamo arrivati così vicini al cielo da poterlo toccare con tutte le dita, le stesse su cui abbiamo contato le ore, i minuti ed i secondi. Ed è ancora pelle e sangue, è fretta di volersi, aversi e prendersi, è toccarsi, entrarsi e stare. Stare, in un sogno fatto di noi, fatto di occhi trafitti, di zucchero filato e lingua, di pelle che brucia e trema, fatto di sussurri sulle labbra, di mille ti voglio, di mille prendimi. Fatto d’amore vero, quello che fa saltare tutte le serrature del cuore. Quel noi è la chiave, il mio battito e il tuo respiro, le nostre notti svegli, l’amore che ti leggo negli occhi e rifletti nei miei, quello che mi fai dentro. No, non serve altro, non è mai servito altro, amo quel noi come te, con i pensieri e l’anima stretta stretta...ad avvolgerti il cuore...