Carta e Penna...

Dalla tua parte...


Se fossi lo spicchio di una notte, mi fermerei un passo prima dell’ultimo miglio dalla luna, che non fossero mai gli occhi a doversi bruciare, ma il livido sentire a metà fra il taglio della pelle e lo scorrere del sangue, che mai la luce dovesse passare fra ossa e noia o fra malinconia e peccato, starei immobile in quei respiri trattenuti che confondono battiti e pelle, che annegano gli occhi, che ti sanno dire quanto scorre il sangue e quando ti manca un sorso d’aria, che raccontano una storia tenendo il segno con un dito, respiri, che chiami emozione quando li senti incagliati in gola... “... ecco, io li, penserei a te...che sai muovere suoni dalle mie dita,spingi sussurri, pensieri e sensi,nello stupore di ogni cosa che vedo,che sei profumo, vento, rumore dentro,sei ogni parola che non so dire,tu...che mi tieni stretta fra le mani,mi guardi e sogni, mi porti lontano,che hai unito due vita in una.io...che senza il tuo respiro non so stare,che riesco a prendermi il sonnosoltanto sul tuo cuscino...”Ed è li che ritrovo i tuoi sogni quando i miei si dissolvono in vapore, quando fuggono, quando sono troppo lontani per poterli prendere, è li che ritrovo il tuo profumo, la tua impronta, i tuoi segni, riprendo il tempo e i gesti, ritrovo il respiro, li. è dove la notte diventa buona, sento il rumore dei tuoi battiti come una carezza, mi torna il sereno negli occhi, me li chiudi col sorriso fra le dita, è li che mi aggiusti le notti fatte di silenzio e di stelle contate, quelle dove il sonno non mi vuole, dove mi arrotolo fra le lenzuola senza liberarmi mai. Ed io lo so, lo so come fare, io devo solo stare li, con i capelli ed i pensieri distesi sul tuo cuscino, li, nel nostro letto, li...dalla tua parte...