Carta e Penna...

Nero liquido...


E l’inchiostro certe volte, prende per mano il silenzio e riescono così a trovare insieme la strada, basta la punta di una stella e s’infila in un pensiero riempiendo gli spazi vuoti, a volte prende la voce, mette insieme note, trabocca e finisce un disegno, a volte sto a guardarlo, come adesso che lo lascio fare, scorre e si rapprende, arrotonda i tratti fra le righe, chiude i bordi, racconta. Da una goccia nasce una storia, un pensiero o un’illusione, certe volte mi sorprendo ancora di tutto quello che ci può stare dentro alle parole, ma ciò che mi stupisce davvero è quello che non sanno dire... "... nasce così...il muto incanto dell’anima,come quando mi sei negli occhi,con le braccia mi stringi,fra i battiti mi fai l’amore,in un istante di pelle mi scaldi,sottovoce mi racconti il respiro.Non esiste parola per questo,nessuna pagina, nessun inchiostro,tu sai dirmi tutto quello,che il silenzio tace...” Si, proprio quello, ciò che ti fa spingere le dita fino in fondo alle parole, ciò che sta ancora cercando un tratto che lo riesca a raccontare, quel che non ha un posto ma ha un nome che ritrovi ovunque, tu, che dal rovescio della pelle mi sai dire tutto, t’infili in ogni pensiero, apri la strada ai miei passi, mi accompagni. Mi respiri accanto ed io quello sento, l’aria che sposti e la mano che stringe, e l’anima che così forte...è intrecciata alla mia...