cinzia guidettiMusica, eventi, recensioni, notizie...di tutto un po', ma sempre in ambito musicale... |
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WEATHER REPORT
Live at Stadthalle Offenbach
29 Settembre 1978
Black Market e Scarlet Woman
JONI MITCHELL E JACO PASTORIUS
JACO PASTORIUS
Jaco Pastorius (with Weather Report) - Portrait Of Tracy
Live At Montreux Jazz Festival, July 18, 1976
WAYNE SHORTER QUARTET
PATTI SMITH - HORSES
SITAR ANOUSHKA SHANKAR
BOB DYLAN - MR. TAMBOURINE MAN
JEFF HEALEY
Per ricordare Jeff Healey scomparso il 2 marzo 2008.
Ultimi Commenti
ALDABRA72 il 21/09/09 alle 13:33 via WEB
Per una volta mi spiace non aver visto la Ventura! Bravissimi (i Muse) meno gli autori che evidentemente non sanno quale sia il loro lavoro!
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pierrde il 26/08/09 alle 21:01 via WEB
Non vorrei essere nei panni dello sprovveduto automobilista americano...Già con il testo a fronte non si capisce un beato piffero quando canta, figuriamoci se ti deve indirizzare....
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davide.snt il 20/08/09 alle 23:00 via WEB
segnalo che domenica 30 Agosto 2009 alle Scimmie di Milano, The Pachuco Band – Willy DeVille inspired Band , saluterà il grande artista americano con un concerto a lui dedicato. Speriamo siano in molti a partecipare a questo evento.
Grazie
Davide
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ziryabb il 17/08/09 alle 13:54 via WEB
Possedere una Les Paul è un sogno!
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gianni_nove il 08/08/09 alle 05:39 via WEB
Willy De Ville, un grande poco conosciuto qui in Itlaia (ovvio).
Me lo ricordo una ventina di anni fa che era venuto a Milano, concerto in Piazza Duomo. Incredibile.
Mi dispiace. Ciao
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cinzia_guidetti il 05/06/09 alle 01:37 via WEB
Purtroppo non sempre riesco a tenere aggiornato il blog e delle volte non ho neanche il tempo di passarci...comunque provvedo. Grazie della segnalazione.
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ziryabb il 04/06/09 alle 22:16 via WEB
KoKo Taylor scomparsa ieri merita un post!
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cinzia_guidetti il 02/06/09 alle 11:57 via WEB
Visto che siamo fuori tema continuo :) Dato che parli della foto della copertina del libro "I got the blues" ti consiglio di leggerlo. L'ho trovato molto interessante e ben fatto. Viene tralasciata la parte musicale per favorire quella testuale, però è una scelta fatta dall'autore che ha voluto improntare il libro in una determinata maniera. Quando l'hai letto fammi sapere.
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cinzia_guidetti il 02/06/09 alle 11:51 via WEB
Di niente!
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cinzia_guidetti il 02/06/09 alle 11:50 via WEB
Grazie per gli auguri!
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INFO
STO ASCOLTANDO...
LA FRASE...
Joni Mitchell parlando di Nefertiti di Wayne Shorter
E' un brano musicale molto insolito, perché è come una serigrafia. Attaccano all'unisono, e poi ciascuno di loro diventa sempre più individuabile, come in una serigrafia offset. Tony è sull'orlo dell'esplosione, è il solista. Il pezzo ha una forma molto semplice, quasi come una canzone folk. Strofa, strofa, strofa, senza neanche un ritornello o un bridge. Come se fossero dei moduli che si ripetono. E' una forma insolita per il jazz...ricordo che qualcuno disse: - senti che forma ha, è così strana -. E io pensai che era soltanto una semplice forma folk, ma guarda cosa succede, non ti aspetti che i musicisti attacchino gli assoli: la melodia è sufficiente, ma nel frattempo il batterista è come impazzito. Evoca questa immagine di una notte newyorkese: un tipo sta arrivando da Chinatown ed è ubriaco e prende a calci i bidoni dell'immondizia e urla camminando verso nord. C'è una rabbia che cresce nella batteria. E tutto questo lo rende uno spledido pezzo.
Tratto da "Wayne Shorter. Il filosofo col sax" di M. Mercer
LIVE NEFERTITI
Stanley Clarke, Wayne Shorter, Michel Petrucciani
CONSIGLI PER LA LETTURA
JAZZ di Arrigo Polillo
Euro 15,00 Ed. Mondadori
Un grande classico della storia della musica afro-americana, jazz di Arrigo Polillo- ad un tempo testamento di pensiero e frutto di una grande passione e di lunghe riflessioni su questa musica straordinaria e i suoi protagonisti dalle storie tormentate e spesso disperate- è riproposto qui, in una sorta di continuità ideale, in una nuova edizione aggiornate da Franco Fayenz e arricchita da un saggio critico, "Il secolo del Jazz", sulle nuove linee di tendenza, i risultati più originali di questa creatività musicale, i protagonisti della musica jazz di fine secolo in tutto il mondo. La storia del jazz, che è anche la storia dei negri d'America e delle loro lotte per l'emancipazione, rivive, per i lettori appassionati di tutte le generazioni, nelle indimenticabili pagine di Polillo, dai mitici anni di New Orleans, Chiacago, New York all'orchestra di Duke Ellington, dal ragtime e dalla danza anni Trenta a ritmo di swing alla rivoluzione del bebop, del cool e dell'hard bop, fino al free rock e alla fusion. Ma la grande vitalità del jazz di fine secolo, sebbene meno vorticosa e genialmente sregolata, trova interpreti più colti e consapevoli della propria e delle altre civiltà musicali, anche nei loro tratti popolari e caratteri nazionali. La "musica totale", già intuita da Gaslini e Polillo, è sempre più per un "ascoltatore totale", colto e futuribile, che sappia trarre dall'unicità della musica il massimo di contenuto emozionale. Da Ornette Coleman a Gil Evans, Bill Evans, George Russell; Keith Jarrett, Cecil Taylor e la musica informale, Carla Bley, Don Byron, Cassandra Wilson, Henry Threadgill, Lester Bowie, il nuovo jazz è sempre più ricco di rapporti con la musica europea, tra avanguardia e ricerca di nuovi ritmi e armonie da parte di musicisti eccezionali.
Fonte: www.bol.it
CONSIGLI PER LA LETTURA
A LOVE SUPREME di Ashley Kahn
Euro 29,00 Ed. Il Saggiatore 2004
Pochi album hanno avuto l'influenza, la risonanza e il successo durevole di "A love supreme", dimostrando che il jazz può essere una forma universale di esplorazione spirituale. Ashley Kahn ne ricostruisce con passione processi creativi e session musicali, includendo anche notizie biografiche e una descrizione del contesto culturale degli anni Sessanta e delle innovazioni rivoluzionarie che lo caratterizzarono. Questo album racchiude tutta la spiritualità dei gospel, unita alla più alta forma di sperimentazione musicale. Scritto con la collaborazione della famiglia di Coltrane, il libro attinge a oltre un centinaio di testimonianze, tra cui quelle di celebri musicisti, come il batterista Elvin Jones e il pianista McCoy Turner.
Fonte: www.ibs.it
CONSIGLI PER LA LETTURA
I segreti del jazz. Una guida all'ascolto. Con CD-ROM di Stefano Zenni Euro 25,00 Ed. Nuovi Equilibri
Un libro da leggere e ascoltare. Con più di 100 brani musicali in mp3 nel Cd Rom allegato, scelti tra i capolavori della storia del jazz, ecco la più completa guida integrata all'ascolto e alla comprensione delle musiche afroamericane. Tutto quello che finora è parso il frutto di un impenetrabile estro artistico trova il proprio posto nel quadro dettagliato di questo libro: un viaggio che abbraccia la cultura e il linguaggio jazzistici e intanto getta luce sui meccanismi profondi del fare musica, dall'improvvisazione alle poliritmie, dal sound alle forme, raccontati con rigore analitico e in modo accessibile, e resi finalmente concreti attraverso gli ascolti. Una grande sintesi d'assieme, uno sguardo sulle profondità storiche ed espressive della musica, costellato dalla rivelazione di affascinanti finezze in centinaia di capolavori, tra cui le opere di Davis, Ellington, Parker, Mingus, Armstrong.
Fonte: www.ibs.it
CONSIGLI PER LA LETTURA
LA MUSICA DEI NERI AMERICANI. DAI CANTI DEGLI SCHIAVI AI PUBLIC ENEMY di Eileen Southern
Euro 45,00 Ed. Il Saggiatore 2007
Dalle suggestive testimonianze degli esploratori europei del Seicento in Africa alla tradizione orale dei clan tribali. L'evoluzione della musica nera degli schiavi nelle colonie nordamericane tra la Guerra d'indipendenza e quella di secessione: gli inni e i salmi nelle congregazioni religiose, le canzoni dei soldati e quelle contro la schiavitù, la musica urbana del primo Ottocento e i canti di lavoro nelle piantagioni che diedero origine agli spiritual; l'esplosione del ragtime e delle commedie musicali dopo la Grande guerra, le prime registrazioni discografiche, la nascita del blues e del jazz, l'intensa vita musicale di Harlem, la rivoluzione del bebop, ma anche cantanti, strumentisti e compositori che si sono cimentati con l'opera e la musica classica. E infine le influenze sul rock'n'roll, la storia della mitica Motown, il rhythm & blues e il pop. Ogni capitolo è preceduto da una cronologia degli eventi storici più importanti.
Fonte: www.ibs.it
Inviato da: paolagb70
il 19/02/2011 alle 22:08
Inviato da: cinzia_guidetti
il 29/09/2010 alle 15:00
Inviato da: cinzia_guidetti
il 29/09/2010 alle 14:46
Inviato da: pierrde
il 28/09/2010 alle 20:10
Inviato da: cinzia_guidetti
il 08/08/2010 alle 18:16