CIP E CIOP

UN ANNO DI BLOG


UN ANNO DI BLOGOsservando i miei fiori e parlando con loro, mi sono ritrovato a pensare quanto siano simili a noi, ognuno con i suoi colori e con il suo carattere, così come faccio sempre.Mi son fermato con una Margherita che semplice e riservata era accanto ad un Lillà allegro e un po’ burlone, sono passato davanti ad una Rosa bianca, pura come il cristallo,come sempre vergognosa ed introversa. Un po’ più in là un cespuglio di Gelsomino, che andando a cercar sole, si è allungato sul Geranio. Poi la classe e l’eleganza di  tre orchidee un pò petulanti. Rose gialle, gelose di quelle rosse che più in là parlano, di un’avventura di un anno fa.In un’aiuola un po’ in disparte, sotto l’ombra di una Betulla, una Dalia ed una Begonia attempatelle,  facevano le fusa ad un Rododendro scozzese, giovane e forte.Margheritine di prato le mie camomilline che amo, e non riesco mai a tagliare, Campanule colorate, le violette che hanno un Anima tutta loro.Canne d’india meravigliose con i loro fiori enormi, Giallorossi.Guardando tutto questo pensavo a noi, a questo BLOG e a tutte le persone che ne entrano ed escono. Ognuna con il suo carattere, i problemi, le gioie, le risa, e tutto il resto che persone anche se virtuali, scaricano su se stesse e sugli altri, voglie passioni e gelosie, gioco ed incomprensioni, tutto e tanto di tutto, migliaia di contatti, che come una rete ti irretiscono, alcune volte confondendo sogno e realtà. Io dopo aver guardato Voi, i fiori che più amo, ho deciso che vi voglio bene a tutte, diversamente l’una dall’altra, cosi com’è per i fiori, con emozioni e sensazioni diverse.Come posso non voler bene alle Belle di notte che, solo a sera, timidamente accendono i colori in un angolo all’ombra. Oppure all’ortensia, che anche se giovane, deve avere più acqua per essere contenta. Anche a te, che per essere viva, devi sentirti unica come la mia Rosa Purpurea.Si voglio bene anche a te che ti affacci senza parlare, lasciando solo il tuo profumo che mi resta nei sensi. Questo è il mio giardino, orizzonte illimitato di tanti amori differenti........... tutti, eccezionalmente indispensabili. Amori a cui dedico parole, sperando di strappare un sorriso, una lacrima, una gioia mai un dolore.Vi auguro tutto il bene possibile. Vi auguro l’avverarsi di ogni vostro sogno.Vi auguro di essere amate come meritate.Vi voglio bene, Ottavio.