La testa immersa nelle pieghe di un letto ormai disfattoda un sonno di poche ore,nella tua alba,che ha ormai la luce nel primo meridio,colgo il profumo in un’attimo di sole, e nel guardar quel mare dietro, che fa della tua ombra un profilo da amare,sogno.Passando tra i capelli un fiore rosso dal vento sbucciatocolgo all’interno il sogno dei tuoi occhi verdi a dar riflesso ai miei, per farli veder da te ancora più innamorati, per far vivere ancora un altro eterno momento d’amore.ottavio