Quartiere Cipressina

Il mercatino si sposta,proteste immediate


la Nuova di Venezia — 17 giugno 2008 CIPRESSINA. Dal Terraglio la protesta si sposta alla Cipressina. È questa la prima conseguenza del trasferimento del mercatino moldavo dal parcheggio scambiatore di via Borgo Pezzana all’area di sosta adiacente alla rotonda Auchan. La novità, materializzatasi sabato, ha colto in contropiede il rione che si trova sotto la Municipalità di Chirignago-Zelarino. «Da un giorno all’altro il mercato si è trasferito a fianco del nostro quartiere - incalza Antonella Granzotto, portavoce del comitato Cittadini Cipressina - Si è deciso unilateralmente di spostare il problema da una parte all’altra del territorio, senza risolverlo». Il pericolo, adesso, «è che i disagi legati all’igiene e per certi versi alla sicurezza, si trasferiscano in via Caravaggio e in particolare al parco Hayez. Siamo pronti a una raccolta di firme». Il «bazar» allestito dai cittadini moldavi si conferma una gatta da pelare per Ca’ Farsetti. Il mercatino bisettimanale (sabato e domenica) è nato qualche anno fa in via Olimpia, autorizzato dall’amministrazione veneziana. E ha creato malcontento fra gli abitanti della zona. Poi è passato in via Borgo Pezzana, nel parcheggio scambiatore. Anche i residenti del Terraglio, da un paio d’anni, chiedono lo spostamento. Motivo delle preoccupazioni? «La situazione di degrado e sporcizia creata sia in quello spazio sia nella vicina villa Tivan - spiega Alessandro Buti, consigliere municipale di Mestre centro e residente nel quartiere - D’altro canto, l’area non ha né bagni né servizi igienici. È chiaro che chi frequenta il mercato debba fare pure i bisogni da qualche parte. Al di là dei dubbi sulla regolarità della attività svolte, resta poi il fatto che i residenti del Terraglio, da quando è arrivato il mercatino, hanno registrato un aumento dei furti poco denunciati, come quelli di bici». Il malcontento s’è trasformato qualche tempo fa in protesta. Molti residenti, guidati da alcuni gruppi politici di centrodestra, sono scesi in strada chiedendo il trasferimento del mercato. Già in campagna elettorale l’assessore Enrico Mingardi aveva promesso di assecondare la richiesta. L’idea era quella di portare il mercato a Marghera, zona Autoparco. Invece sabato scorso i furgoni dei cittadini moldavi si sono riuniti nel park scambiatore adiacente alla rotonda Auchan. Gianluca Codognato