Circolo di Lettura

Post N° 1

Carissime e carissimi amici di lettura, è un po’ di tempo che penso a realizzare con persone sensibili come voi, un “forum” che sia di stimolo a favorire, facilitare ed arricchire la comune esperienza di      leggere. L’idea è nata dopo aver letto un libro trovato per caso in una località italiana mentre facevo una vacanza a fine 2007. Il libro in questione, ormai non più in circolazione e non facilmente recuperabile, da una parte ha rinnovato in me il piacere della lettura come momento per gustare al meglio il tempo libero a disposizione e dall’altra mi ha fatto riflettere sulle potenzialità e sul senso di un tale esercizio. Leggere assume allora tanti significati:

a)      è crescere, maturare, meditare, riflettere interiormente ed assieme ad altri;

b)      è rinnovare il senso della scoperta;

c)      è assaporare il piacere che si prova favorendo il pensiero creativo e riflessivo;

d)      è comunicare esperienze, passioni, emozioni, idee, vita;

e)      è amare se stessi e gli altri;

f)        è volersi bene.

E sicuramente non finisce qui. I libri spesso sono i migliori compagni di viaggio. “Stanno zitti quando vuoi che stiano zitti, ti parlano quando hai bisogno che ti parlino” come dice Tiziano Terzani nell’ultima storia da lui scritta (La fine è il mio inizio). Il libro può diventare un compagno di vita e fornirti tante spiegazioni e risposte. Basta saper leggere, basta voler leggere in un certo modo. Così è stato per me il libro da cui è nata l’idea del forum, libro scritto da uno psicanalista svizzero (Andrè Liengme) e dal titolo “Le quattro regole fondamentali della vita”, che per alcuni temi trattati è stato illuminante o meglio confortante. Tutti voi avete ricevuto una copia di questo libro e vi prego caldamente di leggerlo. Mi sono ripromesso di consegnarne una copia a chiunque sia interessato ad entrare nel circolo quasi a rappresentare un battesimo di ingresso. Uno di voi comunque si è preso l’impegno di trarne e diffondere le frasi più interessanti e stimolanti in modo da iniziare un dialogo tra noi. Mi piacerebbe in effetti che ogni libro letto fosse sintetizzato da ciascuno di noi attraverso l’individuazione di frasi che sono risultate particolarmente suggestive per il singolo lettore. In questo modo potrebbe cominciare un virtuoso percorso circolare che suggerisce ad ognuno le varie sfaccettature della lettura. Allo stesso tempo spero vivamente che ognuno possa dare un contributo consigliando nuovi o vecchi libri che rappresentino diversi modi di descrivere e/o affrontare lo stesso argomento. L’idea di fondo è quella di garantire una lettura libera, a 360 gradi, utile per poter meglio comprendere lo stesso tema visto da diverse angolazioni di pensiero.

Con piacere mi prendo l’onere di censire i libri che vengono consigliati e di distribuire i vostri commenti a tutti i partecipanti al circolo. Come esempio e per dare il via alle danze vi allego una scheda standard che ho compilato nel leggere un libro che vi consiglio: “L’attimo fuggente e la stabilità del bene” di Salvatore Natoli. Si tratta di un piccolo libro come dimostra il formato tascabile di 79 pagine ma che, come dice in premessa Francesco Florenzano, è un grande libro in quanto affronta sinteticamente ed in modo discorsivo un tema affascinante ed imbarazzante per l’umanità: la felicità.

Allego inoltre fin da ora una lista di libri che alcuni di voi mi hanno segnalato e ho letto. Nelle prossime settimane vi invierò le relative schede sintetiche sperando che suscitino la vostra curiosità e abbiate anche voi voglia di esprimere un personale commento.

Da ultimo sarebbe bello dare un nome al nostro nascente circolo; vi chiedo quindi di scatenare la vostra fantasia nel suggerire un’accattivante denominazione. Tutte le proposte fatte saranno poi oggetto di un referendum interno in modo da  scegliere la più votata. Al momento il nostro gruppo è costituito da 19 persone che con entusiasmo hanno aderito all’iniziativa. Nel prossimo futuro proporrò momenti di incontro per conoscerci tutti e, perché no, per passare dei fine settimana in relax tra amici che hanno piacere di parlare di libri e di altro.

Un caro saluto a tutti voi.                                            

                                                                                   Paolo Pandolfi