E' PARTITO IL RITA EXPRESS. di Tullio ViolaLe Università di tutta Italia sono piene di studenti siciliani, e non è una novità: la qualità didattica, strutturale e della ricerca dei nostri Atenei è tristemente al di sotto della media nazionale; e, soprattutto, il mercato del lavoro che attenderebbe un giovane laureato in Sicilia è tra i più stagnanti d'Europa. La scelta di seguire i propri orizzonti personali troppo spesso costringe i giovani più vivaci ad emigrare; ma non è una scelta facile. È una scelta che fa sentire tutto il peso di una situazione sempre più assurda e anacronistica, eppure che fino ad ora non si è saputa realmente fronteggiare. È una scelta in cui c'è troppo poco da scegliere, perché la situazione è imposta. Noi siamo giovani siciliani - nati negli anni settanta e ottanta, e cresciuti con le reazioni alle bombe del '92 - che hanno seguito i propri cammini. Questi ci hanno portato, almeno per adesso, fuori dalla nostra isola. Ma c'è un filo che ci tiene legati alla Sicilia, e che difficilmente si romperà. È un filo che si alimenta della voglia di riscatto; di legalità, di trasparenza, di democrazia. La candidatura di Rita Borsellino a presidente della Sicilia rappresenta per noi un momento storico: Rita è da anni un simbolo, per tutti i siciliani, e in particolare per noi giovani, di lotta alla mafia. Rita rappresenta un'occasione di discontinuità reale e possibile rispetto al sistema che da anni governa la nostra terra; Rita partirà da quello che ha sempre fatto, per offrirci nuove vie per combattere l'arretratezza economica, politica e culturale della Sicilia. Per questo crediamo in lei. E’ grazie a lei che il filo che ci tiene legati alla Sicilia sarà sempre più forte, fino al giorno delle elezioni: vogliamo vedere la speranza di cambiamento vincere contro la cupa accettazione di ciò che è già. La rete di comitati Rita-Express è nata per dare modo a tutti i siciliani in Italia, studenti e non, di costituirsi in un network di attività e di sostegno. È nata per creare spazi e iniziative, e per fare campagna elettorale e comunicazione al di fuori della Sicilia. È nata per far diventare sempre di più l'avvenimento elettorale in Sicilia quello che già è: un evento storico per l'Italia, una questione nazionale. È nata per sensibilizzare l'opinione pubblica.Ma Rita-Express è nata anche per riportarci tutti a votare, in Sicilia, a far pesare le migliaia di voti che possono essere sprigionati dalle città universitarie italiane. Per questo organizzeremo anche un treno speciale, per facilitare a tutti noi, a tutti voi, il ritorno in Sicilia nei giorni delle elezioni. Il treno speciale percorrerà tutte le stazioni più importanti del centro e del nord Italia, e sarà in Sicilia il sabato prima dell’apertura dei seggi.Rita-Express si autofinanzia. Siamo infatti sicuri che tutti i cittadini italiani, e i politici del centro-sinistra, debbano anch’essi lanciare un segnale forte solidarietà, e contribuire alla vittoria. Abbiamo aperto un conto corrente alla Banca Etica di Firenze, le cui coordinate sono:RitaexpressBanca EticaCC: 118071ABI: 05018CAB: 02800E stiamo lanciando due appelli per le sottoscrizioni: uno ai neoparlamentari del centrosinistra, che mostrino con un contributo simbolico quanto il mezzogiorno potrà essere un problema centrale del nuovo governo Prodi; e l’altro a tutta la società civile: la loro generosità servirà a finanziare il RitaExpress: il primo treno per la liberazione della Sicilia.Tullio Violaarticolo tratto dal sito del PRCVUOI VEDERE CHE LA SICILIA CAMBIA DAVVERO?CON RITA BORSELLINO E' POSSIBILE
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E' PARTITO IL RITA EXPRESS. di Tullio ViolaLe Università di tutta Italia sono piene di studenti siciliani, e non è una novità: la qualità didattica, strutturale e della ricerca dei nostri Atenei è tristemente al di sotto della media nazionale; e, soprattutto, il mercato del lavoro che attenderebbe un giovane laureato in Sicilia è tra i più stagnanti d'Europa. La scelta di seguire i propri orizzonti personali troppo spesso costringe i giovani più vivaci ad emigrare; ma non è una scelta facile. È una scelta che fa sentire tutto il peso di una situazione sempre più assurda e anacronistica, eppure che fino ad ora non si è saputa realmente fronteggiare. È una scelta in cui c'è troppo poco da scegliere, perché la situazione è imposta. Noi siamo giovani siciliani - nati negli anni settanta e ottanta, e cresciuti con le reazioni alle bombe del '92 - che hanno seguito i propri cammini. Questi ci hanno portato, almeno per adesso, fuori dalla nostra isola. Ma c'è un filo che ci tiene legati alla Sicilia, e che difficilmente si romperà. È un filo che si alimenta della voglia di riscatto; di legalità, di trasparenza, di democrazia. La candidatura di Rita Borsellino a presidente della Sicilia rappresenta per noi un momento storico: Rita è da anni un simbolo, per tutti i siciliani, e in particolare per noi giovani, di lotta alla mafia. Rita rappresenta un'occasione di discontinuità reale e possibile rispetto al sistema che da anni governa la nostra terra; Rita partirà da quello che ha sempre fatto, per offrirci nuove vie per combattere l'arretratezza economica, politica e culturale della Sicilia. Per questo crediamo in lei. E’ grazie a lei che il filo che ci tiene legati alla Sicilia sarà sempre più forte, fino al giorno delle elezioni: vogliamo vedere la speranza di cambiamento vincere contro la cupa accettazione di ciò che è già. La rete di comitati Rita-Express è nata per dare modo a tutti i siciliani in Italia, studenti e non, di costituirsi in un network di attività e di sostegno. È nata per creare spazi e iniziative, e per fare campagna elettorale e comunicazione al di fuori della Sicilia. È nata per far diventare sempre di più l'avvenimento elettorale in Sicilia quello che già è: un evento storico per l'Italia, una questione nazionale. È nata per sensibilizzare l'opinione pubblica.Ma Rita-Express è nata anche per riportarci tutti a votare, in Sicilia, a far pesare le migliaia di voti che possono essere sprigionati dalle città universitarie italiane. Per questo organizzeremo anche un treno speciale, per facilitare a tutti noi, a tutti voi, il ritorno in Sicilia nei giorni delle elezioni. Il treno speciale percorrerà tutte le stazioni più importanti del centro e del nord Italia, e sarà in Sicilia il sabato prima dell’apertura dei seggi.Rita-Express si autofinanzia. Siamo infatti sicuri che tutti i cittadini italiani, e i politici del centro-sinistra, debbano anch’essi lanciare un segnale forte solidarietà, e contribuire alla vittoria. Abbiamo aperto un conto corrente alla Banca Etica di Firenze, le cui coordinate sono:RitaexpressBanca EticaCC: 118071ABI: 05018CAB: 02800E stiamo lanciando due appelli per le sottoscrizioni: uno ai neoparlamentari del centrosinistra, che mostrino con un contributo simbolico quanto il mezzogiorno potrà essere un problema centrale del nuovo governo Prodi; e l’altro a tutta la società civile: la loro generosità servirà a finanziare il RitaExpress: il primo treno per la liberazione della Sicilia.Tullio Violaarticolo tratto dal sito del PRCVUOI VEDERE CHE LA SICILIA CAMBIA DAVVERO?CON RITA BORSELLINO E' POSSIBILE