Basta alla presa in giro da parte dell'Assessorato alla Cultura che, malgrado la calendarizzazione decisa in comune tra l'ex Assessore alla Cultura Borzani, l'ex Presidente della Circoscrizione Centro-est, Bellezza e La Biologgia, che prevedeva la nostra presenza alla Loggia di Banchi una volta al mese, non ottempera agli impegni presi: E' la terza volta che ci fa saltare le date senza nemmeno un preavviso scritto.Naturalmente l'ex Assessore alla cultura Borzani, con il cambio di amministrazione e' diventato uno strano fantasma che, pur non essendo più assessore, ha potuto comunque portare avanti il proprio programma, invitando i giovani artisti di Villa Croce a fare la loro mostra alla Loggia di Banchi pur essendo le date del 14 e 15 Luglio già occupate dalla Biologgia.Basta alle false promesse di uno spazio fisso e all'agibilità di un mercato con regolari scadenze.Basta alla sottovalutazione da parte dell'amministrazione Comunale del valore politico di un'iniziativa che, oltre a proporre il diritto a un cibo sano con costi accessibili per tutti, ha una valenza socio culturale che si è proposta, oltre che ad avviare un contatto diretto tra produttore e consumatore, anche ad ottemperare a regole di trasparenza che ogni produttore è tenuto ad avere per parteciparvi: etichettatura dei prodotti, provenienza scritta di ogni prodotto, possibile controllo delle aziende, scambio di informazioni, relative alla propria produzione, con i consumatori, prezzi visibili e trasparenti dei prodotti esposti, 5 Euro di plateatico a produttore.All'Amministrazione Comunale abbiamo scritto una lettera informativa a cui non si sono nemmeno degnati di rispondere.Sebbene l'adesione di 60 famiglie, attraverso i Gruppi di acquisto, abbia fatto di questa associazione un momento peculiare per la crescita ad un acquisto consapevole, oggi temiamo di mettere a rischio il lavoro di 3 anni, perchè la mancanza di uno spazio fisico sicuro e di date certe, se non ferma i nostri produttori, ci impedisce nei fatti di coinvolgerne altri, impedendoci quell'allargamento essenziale e vitale per ampliare la nostra informazione alimentare in difesa dei cittadini.Ci chiediamo se l'Amministrazione Comunale sia veramente interessata a far veicolare i concetti di una sovranità alimentare per una reale difesa della vita dei cittadini, o non favorisca, sotto, sotto, il business legato al proliferare di decine e decine di pseudo mercatini-bio, con mancanza di trasparenza, costi esorbitanti di plateatico, con inevitabile ripercussione dei costi sulle spalle dei cittadini-consumatori, senza nessuna garanzia di reale provenienza e qualità dei prodotti, dove comunque il più grosso guadagno entra nelle tasche dell’organizzatore di turno che, non solo prende le sovvenzioni, ma anche alti costi di plateatico: dai 40 ai 70 euro giornalieri. Domani 14 Luglio ore 9,30Davanti alla Loggia di Banchi (p.zza Banchi)Distribuzione gratuita di prodotti biologiciVolantinaggio e presidio Difendiamo la Loggia di Banchi come bene pubblico di tutti i cittadini No alla privatizzazione da parte di un assessorato COMITATO BIOLOGGIA
Biologgia in sciopero
Basta alla presa in giro da parte dell'Assessorato alla Cultura che, malgrado la calendarizzazione decisa in comune tra l'ex Assessore alla Cultura Borzani, l'ex Presidente della Circoscrizione Centro-est, Bellezza e La Biologgia, che prevedeva la nostra presenza alla Loggia di Banchi una volta al mese, non ottempera agli impegni presi: E' la terza volta che ci fa saltare le date senza nemmeno un preavviso scritto.Naturalmente l'ex Assessore alla cultura Borzani, con il cambio di amministrazione e' diventato uno strano fantasma che, pur non essendo più assessore, ha potuto comunque portare avanti il proprio programma, invitando i giovani artisti di Villa Croce a fare la loro mostra alla Loggia di Banchi pur essendo le date del 14 e 15 Luglio già occupate dalla Biologgia.Basta alle false promesse di uno spazio fisso e all'agibilità di un mercato con regolari scadenze.Basta alla sottovalutazione da parte dell'amministrazione Comunale del valore politico di un'iniziativa che, oltre a proporre il diritto a un cibo sano con costi accessibili per tutti, ha una valenza socio culturale che si è proposta, oltre che ad avviare un contatto diretto tra produttore e consumatore, anche ad ottemperare a regole di trasparenza che ogni produttore è tenuto ad avere per parteciparvi: etichettatura dei prodotti, provenienza scritta di ogni prodotto, possibile controllo delle aziende, scambio di informazioni, relative alla propria produzione, con i consumatori, prezzi visibili e trasparenti dei prodotti esposti, 5 Euro di plateatico a produttore.All'Amministrazione Comunale abbiamo scritto una lettera informativa a cui non si sono nemmeno degnati di rispondere.Sebbene l'adesione di 60 famiglie, attraverso i Gruppi di acquisto, abbia fatto di questa associazione un momento peculiare per la crescita ad un acquisto consapevole, oggi temiamo di mettere a rischio il lavoro di 3 anni, perchè la mancanza di uno spazio fisico sicuro e di date certe, se non ferma i nostri produttori, ci impedisce nei fatti di coinvolgerne altri, impedendoci quell'allargamento essenziale e vitale per ampliare la nostra informazione alimentare in difesa dei cittadini.Ci chiediamo se l'Amministrazione Comunale sia veramente interessata a far veicolare i concetti di una sovranità alimentare per una reale difesa della vita dei cittadini, o non favorisca, sotto, sotto, il business legato al proliferare di decine e decine di pseudo mercatini-bio, con mancanza di trasparenza, costi esorbitanti di plateatico, con inevitabile ripercussione dei costi sulle spalle dei cittadini-consumatori, senza nessuna garanzia di reale provenienza e qualità dei prodotti, dove comunque il più grosso guadagno entra nelle tasche dell’organizzatore di turno che, non solo prende le sovvenzioni, ma anche alti costi di plateatico: dai 40 ai 70 euro giornalieri. Domani 14 Luglio ore 9,30Davanti alla Loggia di Banchi (p.zza Banchi)Distribuzione gratuita di prodotti biologiciVolantinaggio e presidio Difendiamo la Loggia di Banchi come bene pubblico di tutti i cittadini No alla privatizzazione da parte di un assessorato COMITATO BIOLOGGIA