IL CIRCOLO VIZIOSO

Aspettando di conoscere il proprio Clarence


Ieri sera la mia emotività presentava dei valori così negativi che neanche la battuta del nanerottolo di ieri pomeriggio ("Io come Gesù") ha potuto risollevarmi. E cosa fai quando neanche il cabarettista più bravo riesce a farti riprendere? Risposta facile; ti butti sulla mezza piazza del tuo lettone 1 piazza e 1/2, e riguardi per l'ennesima volta quel film dal titolo pieno di speranza: "La vita è meravigliosa" di Frank Capra. Per molti il solito film strappalacrime, per altri il solito film natalizio (ma non credo che ad Hollywood nel '46 era già in auge la moda dei film di Natale). Io preferisco giudicarlo poetico, come una favola, e come una favola ha la sua morale semplice e soprattutto vera: "la vita di ognuno di noi è legata a quella degli altri". Rimango in attesa di conoscere questi "altri"; tanto...ho una vita davanti....