cisonoriuscita

Post-peperoni... si torna al lavoro!


 Non ci sono. Mi rendo conto che ci sono poco. Alle volte avrei anche il tempo di sedermi qui, ma poi non lo faccio.Non faccio un sacco di cose che dovrei fare. Ne faccio tantissime altre invece.  Me le invento, mi procuro lavoro per poi capire che le energie non bastano. Ma mi diverto. E' una reazione all'instabilità, economica soprattutto. Mi scatta la reazione delle scorte. Scorte di  tutto. E quando mi metto a "produrre" qualcosa, mi prende la smania delle produzioni"industriali". Tanto di tutto. Sono come era mio padre... quando faceva la spesa ecucinava, nonostante fossimo 5 persone in famiglia, c'era sempre da mangiarealmeno per 10. Mi manca sempre tanto quell'uomo straordinario.Il 1° luglio avrebbe compiuto 74 anni. E invece non è andato oltre i 58.Di me diceva sempre che ero la figlia dell'amore, perchè ero la prima forse, eche sarei diventata una bella donna.... ogni scarrafone....Il mio modo di tutelare la mia famiglia, ovvero mio marito e i miei 3 bambini pelosi,è quello di fare in modo che  non manchi mai nulla: questo è per lo menol'obiettivo. Un po' demodè forse, ma quando decidi di prendere baracca eburattini e andare a vivere all'estero con qualcuno, devi fare il più possibilesquadra, essere in coesione totale e adattarti e prodigarti per il bene di tuttoil gruppo. Non importa ciò che svolgevi prima, importa ciò che serve che tu facciaadesso. Ma devi farlo con gioia, non con spirito di sacrificio.Domani abbiamo nuovi arrivi, e dovremmo andare avanti per un bel po' disettimane senza più giornate buche.Beh, risollevo le sorti di questo momento non troppo roseo e vi saluto tutti,non lasciate da solo il mio blog se potete, un commento è il modo più dolce esimpatico per far sentire la presenza, il passaggio, e l'affetto.Buona estate a tutti. Di cuore. A presto.Un abbraccio,Cinzia