La tribù dei ciuaua

Post N° 2


Einstein un giorno disse: ''Non so come si combatterà la terza guerra mondiale, ma sicuramente so con quali armi si combatterà la quarta: pietre e bastoni''. Aveva ragione. E' proprio così che andrà. Perché molto prima di Bush, di Berlusconi, di Previti. Molto prima di Saddam Hussein, di Bin Laden, del terrorismo islamico. Molto prima di Bruno Vespa, Maurizio Costanzo, molto prima di Mara Venier, molto prima di Bossi, molto prima del razzismo, dell'odio e della violenza, molto prima delle incomprensioni, molto prima dei bombardamenti nucleari e chimici, molto prima dell'informazione mediata, molto prima di tutto questo e di molto altro ancora, cari signori, saranno i tormentoni musicali estivi che ci lobotomizzeranno il cervello e ci riporteranno a uno stato primitivo. Prendiamo l'anno scorso: ci siamo rincoglioniti tutti ballando per tutta l'estate una puttanata abominevole come "Asereje", motivetto diabolico mancante perfino dell'unica nota per cui poteva valere la pena di essere accettato: i culi delle cantanti, ahimé, miseramente flaccidi, larghi e ricoperti da un esagerato strato di vestiti. Quest'anno ci hanno regalato ''Ciuaua'' o come caspita si scrive. ''Ciuaua'' si. Ciuaua? I Beatles non esistono più, Ozzy Osbourne è diventato la caricatura di sé stesso, i Pink Floyd si sono dati al bricolage, gli Oasis hanno deciso di diventare ribelli dandosi alla macchia, il Metal non esiste più, ora c'è il 'Nu' Metal dove la chitarra rumoreggia, sfiatata di voce e di anima, Vasco Rossi fa cantare le canzoni ad altri, non esiste più neanche Corona, ve la ricordate?, Freddie Mercury è morto e anche io non è che mi senta molto bene. Perciò, tutti con le mani sulla testa a imitare il simpaticissimo gesto dei cani quando sventolano le orecchie, svociandoci ad urlare ''Ciauaua!'', ''Ciauaua!''. Perché è così che ci insegnano le Letterine, Fedro del Grande Fratello, e nientemeno Milton. Ora io vi giuro: di natura tendo a prendermi parecchio in giro e non ho assolutamente nulla contro le mode: vi basterebbe dare un'occhiata al mio armadio per rendervene conto; ma nonostante questo io PROMETTO che se mai doveste vedermi sudato, in qualche locale tipicamente estivo, a imitare il simpaticissimo quadrupede, mani sulla testa a simulare due orecchie svolazzanti, ebbene, avrete il permesso di portarmi in bagno, usarmi violenza, rapinarmi e lasciarmi a gemere in una pozza di vomito. Non ve ne vorrò.