Creato da perlanera_209 il 09/01/2008
ambarabàciciccocò
|
Post n°48 pubblicato il 09 Maggio 2008 da perlanera_209
Due uomini, entrambi molto malati, occupavano la stessa stanza
|
Post n°47 pubblicato il 07 Maggio 2008 da perlanera_209
ESOPO |
Post n°46 pubblicato il 02 Maggio 2008 da perlanera_209
|
Post n°45 pubblicato il 30 Aprile 2008 da perlanera_209
|
Post n°44 pubblicato il 18 Aprile 2008 da perlanera_209
|
Post n°43 pubblicato il 17 Aprile 2008 da perlanera_209
Un bellissimo
aspettando con ansia che gli spuntassero finalmente le stesse lunghissime corna che tutti invidiavano al suo genitore.Nell'impazienza di quel momento egli seguiva costantemente il grosso cervo cercando di imitarlo in ogni cosa. Durante
un bel mattino di fine inverno, mentre il grande cervo brucava tranquillo le foglie dei cespugli più bassi in compagnia dell'inseparabile figliolo, un possente ruggito squarciò il silenzio della foresta. Era un leone! Il cerbiatto sconcertato osservò il suo babbo e, con enorme stupore scoprì che questi tremava come un fuscello al vento. Sì, il suo venerato papà aveva paura! Come era possibile? Ma prima ancora che egli potesse chiedergli spiegazioni il cervo gridò al figlio: "Corri!" e si lanciò in una velocissima fuga. Il cucciolo obbediente lo seguì con le lacrime agli occhi per la vergogna e la delusione.Quando finalmente si fermarono il cervo si avvicinò al figlio e scorgendo il suo pianto gli parlò con voce dolce: "Piccolo mio, questa paura che tu disprezzi ci ha salvato la vita.Quel leone non avrebbe avuto pietà di noi e ci avrebbe sicuramente sbranati se non fossimo fuggiti. A volte bisogna ingoiare il proprio orgoglio e sapersi arrendere di fronte a chi é più forte di noi. Questo significa diventare adulti e saggi." Quelle parole consolarono il cerbiatto. Adesso ammirava ancora di più quel suo babbo che non aveva esitato a dimostrarsi un fifone rischiando di perdere la stima del figlio pur di salvargli la vita.Questo era il vero coraggio. (da Esopo) |
Post n°42 pubblicato il 14 Aprile 2008 da perlanera_209
|
Post n°41 pubblicato il 09 Aprile 2008 da perlanera_209
|
Post n°40 pubblicato il 07 Aprile 2008 da perlanera_209
|
Post n°39 pubblicato il 04 Aprile 2008 da perlanera_209
Se riesci a conservare il controllo quando tutti Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone; Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù, R.Kipling |
Post n°38 pubblicato il 02 Aprile 2008 da perlanera_209
Questa di Marinella è la storia vera |
Post n°37 pubblicato il 01 Aprile 2008 da perlanera_209
|
Post n°36 pubblicato il 21 Marzo 2008 da perlanera_209
|
Post n°35 pubblicato il 18 Marzo 2008 da perlanera_209
|
Post n°34 pubblicato il 12 Marzo 2008 da perlanera_209
Amico Amico dedico a te queste poche righe a te che ti sei perso nei meandri del destino, ti prego torna sui tuoi passi, ritorna ad essere un raggio di sole di un mattino che ancora deve arrivare Cos’è che ti ha deluso, tradito, perchè continui ad essere così ostile e deludi chi ti è vicino? Amico potrei chiamarti così io senza dirti questo! Senza prenderti per i capelli e trascinarti fuori da questo buio che ti avvolge, potrei chiamarti amico senza prenderti a schiaffi per poi accarezzarti! Ti prego non lasciarti andare e dirti questo non è giudicare! C’è tanta gente che ti ama, ma tu devi ritornare non puoi perderti, se prima non ci hai nemmeno provato, Avrai il cuore stropicciato, malandato, ma sarà il tuo cuore e continuerà a battere! sarai te stesso, con tutti i difetti! E sarai così forte da non ricadere! Ed io sarò con te, ma se decidi, che è questa la tua strada, allora va, continua ad andare ti sarò amica, ma sarò lontana perché mi perderai! |