Apprezzamenti

Forse*


 In quanto esseri umani abbiamo fatto moltocioè abbiamo fatto un po', poi abbiamo fatto i Propoi abbiamo fatto i controAlcune delle conseguenze erano state messe in contoora salviamo le apparenze ma in verità abbiamo perso il contoe non è solo iconoclastia di gioventù o almeno non lo è piùe non lo è più da tantoe non è nemmeno la solita invettiva alla tvche tra l'altro di tv in fondo io un po' ci campoè che arrivata a un certo punto una tira le sommecome mia madre mentre si strucca prima che dormecome mio padre di cui non posso più seguire le ormeil viaggio è lungo e l'asfalto mi alliscia le gommea volte mi sento autostoppista di me stessami chiedo dove vado, mi sto seduta accantostudio attentamente il mio volto mi chiedo che musica ascoltoe mi rispondo che cantoNon mi stupisce che uno come tefaccia la mia stessa stradaora gira qui, fidati di me, anche il navigatore sbagliaTu dove sei diretto? Per me va beneabbiamo tutto il tempo, andiamo insieme.Pensavo, potremmo fare una pausa per mangiare un bocconeo per bere un caffè, ci vuoleda quando sono partita ne avrò bevuti un milioneed è impossibile dire quale sia stato il miglioreè come con le persone non sei d'accordo?È sempre stato il peggiore quello che meglio ricordoo quelle storie d'amore e dolore profondopreziose come suono per un cieco, come foto per un sordoalla famiglia ci penso, a quella che ho, a quella che vorreie se dovessi avere un figlio come lo chiamerei?e se invece che un lui fosse una lei? E se fossero 6?e se fosse, e se fosse.. mannaggia a me e ai miei forsea questa strada e alle ore trascorse ma lui non ha colpelui sta già oltre, sono io che inseguo l'orizzonte.Parlo da sola mentre guido, ok non mi commentoil bello è che non smetto, anzi mi do il tormento"Oh, se ti do fastidio scendo"non è che volevo fare il punto ma mi sto accorgendoche sto facendo un segmento.