In Nepal, dove l'emergenza scatenata dal violento terremoto dello scorso 25 Aprile, rischia di alimentare il flusso di giovani donne che finiscono nella rete dei trafficanti affidandosi a chi, travestito da soccorritore, promette loro prospettive, marito e lavoro, a patto di seguirlo. Con il passare degli anni e l'aumento della Globalizzazione dei settori del Turismo e dell'Intrattenimento, il fenomeno č cresciuto e sempre pių ragazze vengono vendute, anche solo per un centinaio di Dollari, sempre pių lontano: in Cina, nelle Filippine, in Corea, fino al Sud Africa. Le Stime elaborate dalla Commissione locale per i Diritti Umani, in riferimento all'anno 2012-2013, parlano di circa 13 mila donne tra i 12 e i 19 anni, sparite nel nulla, e di altre 16 mila , che hanno denunciato di essere state vittima di minacce, pressioni, o tentativi di rapimento. Questi, al momento, sono gli unici Dati disponibili, e il timore appunto, č che, dopo il sisma, il rapporto che fotografa quest'anno contenga numeri ancor pių allarmanti. la maggior parte delle ragazze non viene rapita, molte scelgono volontariamente, seppur inconsapevolmente, di partire attratte dal miraggio di una vita migliore. Secondo un Rapporto di Amnesty International sullo sfruttamento sessuale, i trafficanti prediligono ragazze provenienti da fasce povere e disagiate, perchč la scarsa Alfabetizzazione e la mancata conoscenza della Lingua del Paese in cui verranno portate, le rende fisicamente e psicologicamente dipendenti. Inoltre, il fatto che la maggior parte delle volte passino illegalmente la frontiera, rende loro difficile tentare di tornare indietro.
dopo il terremoto in Nepal sempre più ragazze rischiano di diventare schiave del sesso
In Nepal, dove l'emergenza scatenata dal violento terremoto dello scorso 25 Aprile, rischia di alimentare il flusso di giovani donne che finiscono nella rete dei trafficanti affidandosi a chi, travestito da soccorritore, promette loro prospettive, marito e lavoro, a patto di seguirlo. Con il passare degli anni e l'aumento della Globalizzazione dei settori del Turismo e dell'Intrattenimento, il fenomeno č cresciuto e sempre pių ragazze vengono vendute, anche solo per un centinaio di Dollari, sempre pių lontano: in Cina, nelle Filippine, in Corea, fino al Sud Africa. Le Stime elaborate dalla Commissione locale per i Diritti Umani, in riferimento all'anno 2012-2013, parlano di circa 13 mila donne tra i 12 e i 19 anni, sparite nel nulla, e di altre 16 mila , che hanno denunciato di essere state vittima di minacce, pressioni, o tentativi di rapimento. Questi, al momento, sono gli unici Dati disponibili, e il timore appunto, č che, dopo il sisma, il rapporto che fotografa quest'anno contenga numeri ancor pių allarmanti. la maggior parte delle ragazze non viene rapita, molte scelgono volontariamente, seppur inconsapevolmente, di partire attratte dal miraggio di una vita migliore. Secondo un Rapporto di Amnesty International sullo sfruttamento sessuale, i trafficanti prediligono ragazze provenienti da fasce povere e disagiate, perchč la scarsa Alfabetizzazione e la mancata conoscenza della Lingua del Paese in cui verranno portate, le rende fisicamente e psicologicamente dipendenti. Inoltre, il fatto che la maggior parte delle volte passino illegalmente la frontiera, rende loro difficile tentare di tornare indietro.
