CALICI DI STELLE

Pietrasanta, dal 1950 si usa acqua al Tallio, in mille a rischio


Per almeno 60 anni oltre mille abitanti di Valdicastello, nel Comune di Pietrasanta in Versilia hanno cucinato e bevuto acqua "particolare" piena di Tallio. Un Metallo prezioso quanto tossico:un veleno inodore, insapore, incolore, che uccide lentamente e non lascia traccia. Lo usava il Regime Iracheno per far fuori gli Oppositori Politici. A rivelarlo è uno Studio dei Ricercatori del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Pisa sulle Miniere di Perite a Monte del Paese, attive fino agli anni 80 ma mai Bonificate, dove è stata scoperta una diffusa Mineralizzazione a Tallio, rarissima nel mondo, come solo in Cina si trova. Da lì, il Metallo sarebbe finito dritto nella Sorgente che alimenta l'Acquedotto a cui sono collegate le case di oltre mille persone. Le Analisi delle Urine effettuate dall'Istituto di Medicina Legale e Tossicologia Forense dell'Università di Milano, parlano di Esiti"molto preoccupanti" per 88 dei 700 Campioni Analizzati. Da quelle del Capello, emerge poi che il 61%degli abitanti ha Livelli di Contaminazione da Tallio che vanno da 5-10 volte a 240-480 volte il Valore di Tallio nei Capelli di persone non esposte. Risultano infine Contaminati il 44% dei Minorenni. A rischio circa 1.300 persone. Il numero poi sembra essere destinato a crescere, se si considera che per decenni la Verdura è stata coltivata in terre irrigate con acqua avvelenata. Ed è proprio sulle conseguenze in Agricoltura che si concentreranno ora, gli Studi dei Geologi di Pisa, grazie ad un Finanziamento Regionale. Fino ad oggi la Ricerca è stata Autofinanziata.