CALICI DI STELLE

IMMIGRATO STUPRA 17ENNE DISABILE:LA SCONCERTANTE DECISIONE DEI GIUDICI


Un violentatore di nazionalità Bengalese, nel Maggio di 2 anni fa, aveva stuprato una ragazza disabile minorenne. L'orrore è avvenuto a Padova. Aveva adescato la ragazza, all'epoca di 17 anni, che in quei giorni era ospite dai nonni in città:lei era in giro con il cane, lui l'ha avvicinata e l'ha convinta ad entrare nel suo garage. Là dentro si è consumata la violenza:l'Aguzzino, alla fine, le fa anche 2 regali a ricordarle l'orrore subìto, una lattina di Coca Cola e un mazzo di fiori. Quando la ragazza torna a casa, i nonni capiscono subito che c'è qualcosa che non va e chiamano i Carabinieri. La storia emerge in tutto il suo orrore, e il Bengalese viene arrestato il 23 Maggio 2014. La ragazza, afflitta da un Ritardo Mentale di media entità, aveva raccontato tutto ciò che aveva subìto, inoltre, nel corso delle Indagini, sui pantaloni della minorenne era stato trovato il Dna dell'uomo. Ma il fatto ancora più sconcertante deve ancora avvenire, e avviene 2 volte in Tribunale. Il primo fatto, in primo grado:il Giudice dell'Udienza Preliminare gli dà 4 anni di carcere con lo sconto previsto dal rito abbreviato. Il secondo fatto, ancora più sconcertante:la Corte d'Appello di Venezia dimezza la pena al Bengalese, portandola a 2 anni e 4 mesi. I Giudici, infatti, hanno ricalcolato la pena partendo dal minimo Edittale di 5 anni e gli hanno riconosciuto le Attenuanti che non aveva ottenuto in primo grado. Come se non bastasse, sono state revocate anche le misure di sicurezza. In sintesi, in Bengalese si è fatto soltanto 8 mesi di carcere di 4 anni previsti:ora è ai Domiciliari, e in virtù dell'ultimo Verdetto, come spiega il quotidiano Il Giornale, potrà presto tornare il libertà. Probabilmente, prima dell'Estate, potrà ottenere la definitiva scarcerazione.