CALICI DI STELLE

ATTENTATO BANGLADESH:L'AUTOPSIA SUI CORPI RIVELA MORTE LENTA PER TORTURE E MUTILAZIONI


Una morte lenta,senza alcun colpo di grazia.L'Autopsia sui corpi dei 9 Italiani uccisi nell'Attentato di Dacca,in Bangladesh,rivelano segni  di torture,tagli provocati da armi affilate,forse machete,mutilazioni,tracce di proiettili e di esplosivo.Gli Esami sulle Salme delle vittime sono stati eseguiti al Policlinico Gemelli di Roma.Secondo quanto si apprende in Ambienti Investigativi,il modo atroce in cui sono stati uccisi gli ostaggi rappresenta un'Anomalia negli Attentati jihadisti nei quali,solitamente,gli omicidi sono più rapidi.Altra anomalia è legata al fatto che nessuno degli attentatori,che hanno usato diverse armi,dai Machete ai Kalashnikov,si sia fatto esplodere.Ulteriori informazioni sulle armi usate dai terroristi arriveranno dai proiettili recuperati nel corso dell'Esame Autoptico.Intanto il Pm Francesco Scavo,che indaga per la Procura di Roma sulla vicenda,ha firmato il Nulla Osta per il rilascio delle salme ai familiari che potranno organizzare i funerali delle vittime.Oggi,7Luglio si terranno le Esequie di Vincenzo D'Allestro,mentre il giorno dopo,sarà la volta di Cristian Rossi,Claudio Cappelli e Claudia Maria D'Antona.Le salme sono arrivate il 5 Luglio all'Aeroporto di Ciampino.Ad attendere l'aereo c'erano il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e il Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.Dopo la Benedizione dei Feretri il Capo dello Stato ha reso Omaggio alle Salme.