"Quel Bonus di 500 Euro che mi sono trovato in busta paga dal Ministero,non lo voglio,ma non mi permettono di restituirlo."La paradossale vicenda riguarda Graziano De Marchi,un Docente dell'Istituto Comprensivo di Travesio(Pordenone),che,quando a Ottobre dello scorso anno si è visto accreditare il denaro previsto come Bonus una Tantum per la propria Formazione,ha deciso di rifiutarlo.Si tratta dei 500 Euro che Maestri e Professori si sono ritrovati in busta paga per l'anno Scolastico 2015-2016,e da utilizzare per acquistare Libri,Tablet,Materiali ma anche per andare a Teatro,vedere Mostre,in sintesi,per sostenere l'Auto-Formazione e Aggiornamento.Una procedura che in questi giorni sta mandando il tilt le segreterie delle scuole,tanto che il termine ultimo per la rendicontazione inizialmente previsto per il 31 Agosto è stato posticipato al 15 Ottobre.De Marchi ha provato a rispedire il Bonus al Ministero della Pubblica Istruzione a Dicembre facendo un Bonifico alla Banca d'Italia.A Giugno,la scoperta che il denaro gli era stato riaccreditato."Agli sportelli dell'Agenzia delle Entrate,mi hanno spiegato che il Sistema non prevede l'eventualità che qualcuno rinunci,qundi,la restituzione significava o far perdere il denaro,o farselo riaccreditare perchè rifiutavo non beneficiario,ma non desisto."Ma perchè quei 500 Euro De Marchi non li vuole?"Li ritengo un ridicolo insulto secondo un'idea di scuola e Formazione che non condivido.Tanti Colleghi hanno investito il denaro per acquistare Beni(Tablet),cui dovrebbe già provvedere lo Stato o l'Istituto.Tutto il denaro stanziato per il Bonus-Formazione,(500 Euro per Docente),sommato a quello dei Bonus Premiali(mediamente 20 mila Euro a Istituto),lo si sarebbe potuto utilizzare come Fondi alle scuole e per migliorare il rinnovo Contrattuale,che è di soli 7 Euro lordi."De Marchi è iscritto al Sindacato Flc Cgil ed è Rsu all'Ic di Travesio.Insegna dal 2005 e da 2 anni è entrato in Ruolo come Docente di Sostegno,ma il mondo della scuola lo frequenta da 20 anni quando iniziò come Collaboratore esterno.
PROF NON VUOLE I 500 EURO DI BONUS MA NON PUO' RISPEDIRLI AL GOVERNO
"Quel Bonus di 500 Euro che mi sono trovato in busta paga dal Ministero,non lo voglio,ma non mi permettono di restituirlo."La paradossale vicenda riguarda Graziano De Marchi,un Docente dell'Istituto Comprensivo di Travesio(Pordenone),che,quando a Ottobre dello scorso anno si è visto accreditare il denaro previsto come Bonus una Tantum per la propria Formazione,ha deciso di rifiutarlo.Si tratta dei 500 Euro che Maestri e Professori si sono ritrovati in busta paga per l'anno Scolastico 2015-2016,e da utilizzare per acquistare Libri,Tablet,Materiali ma anche per andare a Teatro,vedere Mostre,in sintesi,per sostenere l'Auto-Formazione e Aggiornamento.Una procedura che in questi giorni sta mandando il tilt le segreterie delle scuole,tanto che il termine ultimo per la rendicontazione inizialmente previsto per il 31 Agosto è stato posticipato al 15 Ottobre.De Marchi ha provato a rispedire il Bonus al Ministero della Pubblica Istruzione a Dicembre facendo un Bonifico alla Banca d'Italia.A Giugno,la scoperta che il denaro gli era stato riaccreditato."Agli sportelli dell'Agenzia delle Entrate,mi hanno spiegato che il Sistema non prevede l'eventualità che qualcuno rinunci,qundi,la restituzione significava o far perdere il denaro,o farselo riaccreditare perchè rifiutavo non beneficiario,ma non desisto."Ma perchè quei 500 Euro De Marchi non li vuole?"Li ritengo un ridicolo insulto secondo un'idea di scuola e Formazione che non condivido.Tanti Colleghi hanno investito il denaro per acquistare Beni(Tablet),cui dovrebbe già provvedere lo Stato o l'Istituto.Tutto il denaro stanziato per il Bonus-Formazione,(500 Euro per Docente),sommato a quello dei Bonus Premiali(mediamente 20 mila Euro a Istituto),lo si sarebbe potuto utilizzare come Fondi alle scuole e per migliorare il rinnovo Contrattuale,che è di soli 7 Euro lordi."De Marchi è iscritto al Sindacato Flc Cgil ed è Rsu all'Ic di Travesio.Insegna dal 2005 e da 2 anni è entrato in Ruolo come Docente di Sostegno,ma il mondo della scuola lo frequenta da 20 anni quando iniziò come Collaboratore esterno.
