CALICI DI STELLE

HALLOWEEN,LA LEGGE DEL MERCATO LO PREVEDE.E NOI COME POLLI BECCHIAMO


Non vorrei fare la guastafeste,ma a me Halloween non piace.Non perchè io sia una fervente cattolica.Non perchè questa festa abbia origini celtiche o pagane.Sempicemente perchè Halloween è diventata una festa del consumismo e del "ricatto"ritualizzato".Dolcetto o scherzetto?Forse un tempo aveva un senso,quando nell'ottocento in Irlanda i contadini avevano poco da mangiare e per una notte mandavano i loro bambini in cerca di cibo,a chiedere la carità nelle case dei vicini,e anche una patata era ben gradita in cambio di una preghiera.Oggi,il senso di Halloween è solo quello dettato dalle multinazionali che aumentano i loro guadagni,(in attesa di aumentarli ancora di più a Natale,)inondando il mercato di Jank food:caramelle,dolcetti e merendine,zeppi di zuccheri,conservanti,coloranti,grassi industriali.Ci sono gli scherzetti,piccoli,medi o grandi,fino ad arrivare agli scherzetti eclatanti.In Francia,le forze dell'ordine,nei giorni scorsi hanno arrestato 14 adolescenti che sono andati in giro mascherati e armati di pistole,coltelli,spranghe e mazze da baseball.A Montpellier,un uomo è stato aggredito con sprangate da un criminale vestito da clown,che assieme a due complici lo ha poi derubato.Anche i Comuni,pur di cavalcare l'onda dell'horror consumista,si comportano da sciacalli.Per il weekend di Halloween il servizio Turismo del Comune di Ravenna ha proposto diverse iniziative,tra cui le "passeggiate tra mistero e delitto"che su un volantino promozionale venivano descritte.Passeggiata di pessimo gusto,in una città ancora scossa dal terribile femminicidio di Giulia Ballestri,uccisa a bastonate appena un mese fa.E' proprio così,la legge del mercato prevede Halloween,e noi come polli becchiamo,senza rispetto per nessuno.I giovani dovrebbero capire che il boicottaggio e il consumo critico sono gli atti più anticonformisti e ribelli che esistano,le sole vere azioni concrete per marciare controcorrente.Atti concreti che fanno paura ai potenti del mondo.Altro che vestirsi da fantasmi.