Il ciclo femminile è un fenomeno fisiologico del tutto naturale,eppure intorno a "quei giorni"continuano ad esistere bizzarre convinzioni e altrettanto stravaganti indicazioni di comportamenti che ogni donna dovrebbe seguire o evitare per la propria salute e per quella del proprio partner.Innanzi tutto,attenzione nei rapporti sessuali:secondo i polacchi,una donna che nei giorni del ciclo mestruale fa l'amore con il proprio partner potrebbe addirittura ucciderlo:le compagne innamorate sono avvertite,come pure gli uomini che hanno qualcosa da farsi perdonare.Nel mondo anglosassone è diffusa la convinzione che l'utilizzo dei tamponi può provocare la rottura dell'imene,rendendo impura la donna.In Malesia,se si buttano gli assorbenti senza averli prima ben lavati,i fantasmi verranno a perseguitare la sfortunata.Sono moltissime le cose legate all'igiene quotidiana che non si dovrebbero fare durante "quei giorni".La più diffusa è che non si deve fare il bagno,(pena,un maggior sanguinamento,come si pensa in Israele,o al contrario,un blocco del flusso,nocivo per la salute,secondo le credenze argentine.)Molto comune anche la convinzione di non dover lavare i capelli o tagliarli,mentre secondo gli inglesi non si dovrebbe fare la permanente.In Colombia,si consiglia di non mettere lo smalto alle unghie e di non bere limonata.I Brasiliani,invece,invitano a non camminare a piedi nudi per evitare crampi alle gambe.Sono tante le disavventure in cui rischiano di incorrere le donne che si mettono ai fornelli in "quei giorni".Le italiane non riusciranno a far lievitare gli impasti,alle francesi impazzirà la maionese,mentre le argentine non hanno alcuna speranza di riuscire a montare la panna.Le donne anglosassoni non hanno una chance neppure con le verdure da mettere in conserva sotto sale.Guai anche in Giappone,dove è meglio che una cuoca in "quei giorni" eviti di preparare il sushi:il piatto soffrirà di inevitabili squilibri nell'armonia di sapori.In Romania,guai se una donna mestruata tocca piante e fiori:i poveri vegetali sono irreparabilmente condannati a sofferenze che abbrevieranno il loro ciclo di vita.Le donne Venezuelane sono invitate a non depilarsi la zona bikini,pena,una pelle più scura.In Bolivia,una mamma in "quei giorni" non dovrebbe cullare il proprio figlio/a per evitare di farlo ammalare.Alle donne messicane si consiglia di non ballare su ritmi molto scatenati,perchè l'utero potrebbe rimanere danneggiato.Ci sono ancora Paesi e zone del mondo,ad esempio il Nepal,in cui una donna nel periodo mestruale è impura e non può avere contatti con nessuno.In India,le è proibito entrare in cucina e preparare da mangiare.Sempre in alcune zone dell'India,non può frequentare luoghi di culto:in qualche caso può accedere ai siti di preghiera,ma solo dopo essersi lavata i capelli,e comunque non prima del quarto giorno.Negli Stati Uniti,si sconsiglia il campeggio ad una donna con il ciclo:gli orsi potrebbero fiutare il suo odore da grande distanza e diventare aggressivi.
TUTTO QUELLO CHE LE DONNE DOVREBBERO FARE O EVITARE IN "QUEI GIORNI"SECONDO LE CREDENZE POPOLARI DI TUTTO IL MONDO
Il ciclo femminile è un fenomeno fisiologico del tutto naturale,eppure intorno a "quei giorni"continuano ad esistere bizzarre convinzioni e altrettanto stravaganti indicazioni di comportamenti che ogni donna dovrebbe seguire o evitare per la propria salute e per quella del proprio partner.Innanzi tutto,attenzione nei rapporti sessuali:secondo i polacchi,una donna che nei giorni del ciclo mestruale fa l'amore con il proprio partner potrebbe addirittura ucciderlo:le compagne innamorate sono avvertite,come pure gli uomini che hanno qualcosa da farsi perdonare.Nel mondo anglosassone è diffusa la convinzione che l'utilizzo dei tamponi può provocare la rottura dell'imene,rendendo impura la donna.In Malesia,se si buttano gli assorbenti senza averli prima ben lavati,i fantasmi verranno a perseguitare la sfortunata.Sono moltissime le cose legate all'igiene quotidiana che non si dovrebbero fare durante "quei giorni".La più diffusa è che non si deve fare il bagno,(pena,un maggior sanguinamento,come si pensa in Israele,o al contrario,un blocco del flusso,nocivo per la salute,secondo le credenze argentine.)Molto comune anche la convinzione di non dover lavare i capelli o tagliarli,mentre secondo gli inglesi non si dovrebbe fare la permanente.In Colombia,si consiglia di non mettere lo smalto alle unghie e di non bere limonata.I Brasiliani,invece,invitano a non camminare a piedi nudi per evitare crampi alle gambe.Sono tante le disavventure in cui rischiano di incorrere le donne che si mettono ai fornelli in "quei giorni".Le italiane non riusciranno a far lievitare gli impasti,alle francesi impazzirà la maionese,mentre le argentine non hanno alcuna speranza di riuscire a montare la panna.Le donne anglosassoni non hanno una chance neppure con le verdure da mettere in conserva sotto sale.Guai anche in Giappone,dove è meglio che una cuoca in "quei giorni" eviti di preparare il sushi:il piatto soffrirà di inevitabili squilibri nell'armonia di sapori.In Romania,guai se una donna mestruata tocca piante e fiori:i poveri vegetali sono irreparabilmente condannati a sofferenze che abbrevieranno il loro ciclo di vita.Le donne Venezuelane sono invitate a non depilarsi la zona bikini,pena,una pelle più scura.In Bolivia,una mamma in "quei giorni" non dovrebbe cullare il proprio figlio/a per evitare di farlo ammalare.Alle donne messicane si consiglia di non ballare su ritmi molto scatenati,perchè l'utero potrebbe rimanere danneggiato.Ci sono ancora Paesi e zone del mondo,ad esempio il Nepal,in cui una donna nel periodo mestruale è impura e non può avere contatti con nessuno.In India,le è proibito entrare in cucina e preparare da mangiare.Sempre in alcune zone dell'India,non può frequentare luoghi di culto:in qualche caso può accedere ai siti di preghiera,ma solo dopo essersi lavata i capelli,e comunque non prima del quarto giorno.Negli Stati Uniti,si sconsiglia il campeggio ad una donna con il ciclo:gli orsi potrebbero fiutare il suo odore da grande distanza e diventare aggressivi.