CALICI DI STELLE

IL DUBBIO SUI MIGRANTI CHE ABBANDONANO LE LORO DONNE IN GUERRA


 Il viaggio delle donne migranti verso l'occidente è un fiume parallelo, il lato meno illuminato dello spostamento delle masse dal Nordafrica e dal Medio Oriente verso l'Europa. Ed è anche uno dei terreni su cui esplodono le più grandi contraddizioni di chi insegue una lettura ideologica delle migrazioni. Alla trasmissione di La7 a "l'aria che tira" ci ha pensato proprio una donna a farle emergere. Susanna Ceccardi, sindaco leghista di Cascina(Pisa) ha colto in contropiede Don Biancalani,(foto), il prete finito al centro delle polemiche per il "bagno antirazzista" in piscina. "Vorrei sapere da loro dove hanno lasciato le loro mogli, fidanzate, sorelle e madri. Perché sono venuti quì da soli? Se vengono da Paesi di guerra le hanno lasciate la?" Una domanda fintamente ingenua, cui il sacerdote ha replicato con fastidio, cadendo nella provocazione."Ne parte uno solo per famiglia, il viaggio per una donna è troppo pericoloso." Una risposta che mette a nudo uno degli artifici retorici usati da chi crede in un'accoglienza incondizionata che, come si è visto si è rivelata un'utopia dannosa, un boomerang per i migranti stessi. Secondo un sondaggio dell'Oim, l'82% delle donne che viene in Italia parte perché  altri hanno deciso per lei, 4 su 10 scappano da discriminazioni e violenze in famiglia. Don Biancalani farebbe meglio a parlare di questi temi con i suoi ospiti tra un bagno e l'altro.