CALICI DI STELLE

DALLA PADELLA ALLA BRACE:" SVAPARE" DA GIOVANI PUO' PORTARE A FUMARE LE SIGARETTE VERE


Smettere di fumare sembra facile. Molti, per riuscire nella titanica impresa di ignorare le "bionde" sono passati al fumo elettronico; ma anche "svapare", parola terribile ormai entrata nei dizionari non è esente da rischi. Secondo il rapporto di un comitato Americano di esperti citato dal New York Times, le e-cigarette che contengono nicotina possono dare dipendenza, e a rischiare di più sono sopratutto i giovanissimi, che potrebbero cadere dalla padella alla brace: passare dal vapore al fumo tradizionale. Il dibattito sulle cosiddette sigarette elettroniche e sul loro uso da parte dei teeneger è molto sentito negli Stati Uniti come in Europa, dove il sistema inventato da un cinese ha ormai grande diffusione. Ora, il rapporto del National Academics of Sciences, Engineering and Medicine, viene ritenuto, come scrive il quotidiano americano, come il più esaustivo che sia mai stato stilato in materia. Questi dispositivi, sostiene il gruppo di esperti, sono effettivamente meno dannosi dei tradizionali prodotti a base di tabacco, e possono aiutare i fumatori a smettere. Passare dal fumo a vapore riduce l'esposizione al condensato, così come tante altre sostanze chimiche cancerogene contenute nel fumo di sigaretta. Però, anche i prodotti sostitutivi non possono certo dirsi sicuri: non esistono studi scientifici a lungo termine sui loro effetti sul cuore, polmoni e capacità riproduttiva, ne sulla loro capacità di indurre dipendenza. Secondo questo rapporto, però, ci sono abbastanza ricerche che provano come svapare possa indurre i giovani a fumare sigarette. Per questi consumatori, il rischio di diventare dipendenti da nicotina è maggiore, anche se non esistono studi che stabiliscano un legame definitivo tra le sigarette elettroniche e una prolungata abitudine al fumo.