Da diversi mesi è in corso una piccola ma quantomai efficace truffa ai danni dei consumatori da parte delle aziende produttrici nel settore alimentare e dell'igiene personale. Solo i più attenti, infatti, si sono accorti che diverse ditte hanno ridotto a 9 anzichè a 10 i fazzoletti presenti in un singolo pacchetto, o la quantità di dentifricio, passata da 100 ml a 75, oltre alle bibite in lattina, passate da 33 cl a 25. E mentre la quantità di ogni singola confezione tendono a diminuire, non cambiano ovviamente i prezzi. La scoperta dell'Ons, l'istituto di statistica inglese ha rilevato, anzi, che i prezzi nell'ultimo periodo sono aumentati, un fenomeno che anche in Italia è stato rilevato dall'Istat. La pratica di rimpicciolire le confezioni tenendo inalterati i prezzi è presente sopratutto su zucchero, confettura, miele, cioccolato e dolciumi. Stando ai rilevatori comunali, da Gennaio 2012 ad Agosto 2017, su un totale di 604487 quotazioni rilevate, 1405 hanno subìto un cambio di quantità. Nell'83% degli oltre 700 casi nei quali il peso è dimunuito, si è registrato un aumento del costo relativo, e solo nel 17% dei casi la riduzione della quantità offerta è stata accompagnata dalla riduzione del prezzo.
PREZZI,CONFEZIONI RIDOTTE CON PREZZI IN AUMENTO: LA TRUFFA SILENZIOSA AL SUPERMERCATO
Da diversi mesi è in corso una piccola ma quantomai efficace truffa ai danni dei consumatori da parte delle aziende produttrici nel settore alimentare e dell'igiene personale. Solo i più attenti, infatti, si sono accorti che diverse ditte hanno ridotto a 9 anzichè a 10 i fazzoletti presenti in un singolo pacchetto, o la quantità di dentifricio, passata da 100 ml a 75, oltre alle bibite in lattina, passate da 33 cl a 25. E mentre la quantità di ogni singola confezione tendono a diminuire, non cambiano ovviamente i prezzi. La scoperta dell'Ons, l'istituto di statistica inglese ha rilevato, anzi, che i prezzi nell'ultimo periodo sono aumentati, un fenomeno che anche in Italia è stato rilevato dall'Istat. La pratica di rimpicciolire le confezioni tenendo inalterati i prezzi è presente sopratutto su zucchero, confettura, miele, cioccolato e dolciumi. Stando ai rilevatori comunali, da Gennaio 2012 ad Agosto 2017, su un totale di 604487 quotazioni rilevate, 1405 hanno subìto un cambio di quantità. Nell'83% degli oltre 700 casi nei quali il peso è dimunuito, si è registrato un aumento del costo relativo, e solo nel 17% dei casi la riduzione della quantità offerta è stata accompagnata dalla riduzione del prezzo.
