CALICI DI STELLE

COME GIUSTIFICARSI SE SI RESTA ASSENTI DAL LAVORO A CAUSA DELLA NEVE


A casa per neve e gelo: perchè le strade sono bloccate o intasate, perchè i trasporti pubblici vanno a singhiozzo, o addirittura perchè le condizioni meteo sconsigliano di uscire. Già, ma quale giustificazione possono usare sul momento o il giorno dopo i molti lavoratori che si sono trovati in questa situazione? Le vie sono sostanzialmente tre, ha spiegato Rosario De Luca, presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. Al lavoratore può essere chiesto di provare l'impedimento, perchè anche in caso si scenario climatico avverso, la situazione di chi viene da fuori o deve attraversare la Città, non è la stessa di chi vive a pochi isolati dal posto di lavoro. In questo senso è consigliabile fare una comunicazione tempestiva al datore: sarà poi l'Ufficio del Personale a valutare il caso concreto. Ma cosa succede se invece questa possibilità non è prevista dal contratto? Se l'impossibilità di raggiungere il posto di lavoro è comunque oggettiva, chiarisce De Luca, allora l'assenza può comunque essere giustificata e quindi anche se non viene retribuita non fa scattare un provvedimento disciplinare. Naturalmente, per il dipendente c'è anche l'opzione discrezionale di ricorrere alle ferie, facendo però una distinzione specifica tra lavoro pubblico e lavoro privato. Nel primo caso ci può essere l'impedimento del lavoratore può risultare in modo automatico da un eventuale provvedimento di chiusura degli uffici pubblici: è il caso, ad esempio di insegnanti e altri dipendenti delle scuole. L'obbligo di retribuzione in questa circostanza non è in discussione. L'azienda privata invece non è obbligata a chiudere anche in presenza di disposizioni che, ad esempio, vietino la circolazione ai mezzi sprovvisti di catene: ecco allora che è il lavoratore a dover motivare la propria assenza per fruire dei congedi se disponibili. Infine c'è un'ulteriore possibilità che in queste ore è stata adottata da alcune aziende con procedure organizzative più avanzate. Permettere ai propri dipendenti di lavorare da casa, avvertendoli per tempo. Il che, per inciso, può risolvere almeno in parte anche il problema dei genitori-lavoratori che improvvisamente si ritrovano i figli a casa per la chiusura delle scuole.