CALICI DI STELLE

SCUOLA: LA SCOMPARSA DELLA GEOGRAFIA


La Geografia, almeno una volta all'anno diventa importante. Diventa protagonista, uscendo dal potenziale anonimato nel quale è stata confinata. Almeno nel triennio della scuola media. Una materia alla quale si dedica poco tempo. Una sola ora settimanale, fatta eccezione per casi particolari, legati perlopiù alla decisione del consiglio d'istituto di dedicare allo studio della disciplina anche l'ora approfondimento. Singola ora a disposizione di un professore, che può essere quello che si occupa anche di Storia, oppure, che ha in carico per intero, Lettere. Non solo, per allargare lo sguardo degli studenti con qualche lettura integrativa, proposta dal libro di testo, ma anche suggerita dal docente, magari prendendo spunto dall'attualità. Già, perchè la Geografia è anche questo: avere uno sguardo su quello che ci circonda. Sul vicino e sul lontano, senza dimenticare la conoscenza del posto in cui abitiamo, Città o Paese che sia. E poi i suoi dintorni, Provincia e Regione. E poi l'Europa e tutto il resto, legando alla Geografia la Storia. Gli studenti non sanno dove si trovino centri urbani e Paesi della nostra penisola, addirittura non sanno pronunciarli correttamente, scrive la redazione di OrizzonteScuola.it.