CALICI DI STELLE

OLTRE LE SBARRE DELLE GALERE


La vita dietro le sbarre può avere i colori della moda pronta, cucita dalle detenute di Milano, Bologna, Lecce. L'aroma del caffè torrefatto, alle Vallette o a Rebibbia. Ma anche i buoni sapori dei dolcetti sfornati nel carcere di Verbania, o dei menù gourmet preparati a Bollate, Volterra, Lecce. E' questa la scommessa che si gioca in molte Case di Reclusione Italiane. Dati statistici alla mano, si è visto, infatti, che il tasso di recidiva,(la percentuale di detenuti che tornano a delinquere usciti di prigione), crolla dal 70% al 19% se i condannati hanno avuto la possibilità,in carcere, di imparare un mestiere in modo che, scontatala pena, possano inserirsi nel Mondo di fuori. Ed ecco che si dà il via a laboratori di cucito, cucina, pasticceria e cartonaggio che possono essere seguiti e apprezzati anche da chi sta fuori e che per qualche ora può entrare tra le mura di una prigione. Nel carcere di Torino si cena al ristorante LiberaMensa,(LiberaMensa.org) A Bollate(Mi), si pranza e si cena nelle salette del ristorante InGalera,(InGalera.it), ma si seguono anche corsi di giardinaggio o si fa shopping di piante e fiori a Cascina Bollate,(Cascinabollate.org). A Verbania, si possono preparare Frollini, Baci di Dama e Lingue di Gatto nel laboratorio della Banda Biscotti, lavorando insieme ai reclusi,(Info@bandabiscotti.it). A Bologna, si assiste alle partite di rugby giocate dalla Giallo Dozza, la squadra del carcere della Dozza, coordinata dagli allenatori del Rugby Bologna 1928,(Bolognarugby1928.it). A Forlì è aperto il laboratorio CartaManoLibera, dove si realizzano prodotti di carta fatti a mano, dalle bomboniere ai quaderni,(direzione@mailtechne.org). Nella fortezza di Volterra, riparte l'appuntamento con CeneGaleotte: una volta al mese i migliori chef toscani guidano i detenuti ai fornelli destinando l'incasso in beneficenza,(cenegaleotte.it). Sempre a Volterra, si può assistere alle rappresentazioni teatrali della Compagnia della Fortezza(compagniadella fortezza.org). Così come a Roma, dove recitano gli attori del Teatro Libero di Rebibbia,(quelli che hanno lavorato con i fratelli Taviani in "Cesare deve morire",(EnricoMariaSalerno.it), mentre a Lecce si partecipa, detenuti e ospiti insieme alle "cene in bianco",(madeincarcere.it).