CALICI DI STELLE

NEL NOSTRO PAESE I CASI DI CLEPTOMANIA SONO AUMENTATI


Si calcola che mediamente una persona ogni 100 sia cleptomane. Il Dato è in aumento rispetto al passato. Questa patologia interessa tutte le età: si evidenzia come cronica sopratutto quando compare o si mantiene dai 40-50 anni in su. Nell'adolescenza invece, alcuni casi di furto possono essere considerati disturbi e devianze che si ascrivono al periodo dell'età evolutiva, a momenti di crisi d'identità o affettiva: quasi sempre poi scompaiono con la crescita, ribadisce Roberto Pani(foto), professore di Psicologia Clinica all'università di Bologna e Psicoanalista. I cleptomani hanno un bisogno urgente non di rubare uno specifico oggetto,(spesso è di poco valore), ma dell'atto automatico e inconscio del sottrarre e dell'appropriarsene. La spiegazione a questo comportamento va individuata nella prima infanzia del soggetto. Chi è cleptomane, probabilmente da bambino non ha ricevuto sufficenti rimandi di importanza e valorizzazione amorevoli. Non avendo metabolizzato tale aspetto, queste persone sentono solo in età matura il bisogno di recuperare il loro protagonismo. Inoltre, pur vergognandosi come adulti, di ciò che hanno compiuto, capita che si tradiscano e si facciano trovare con la merce sottratta. La protesta si deve inconsciamente rivelare al Mondo. Il picco di casi si riscontra nella maturità: dopo i 40 anni, le frustrazioni sopite e legate all'infanzia vengono a galla. Dopo i 70 si contano meno episodi, perchè si hanno meno energie psico-fisiche e c'è una specie di estinzione dello stimolo. Insomma, non si nasce cleptomani, ma lo si diventa.