CALICI DI STELLE

IL TEMPO PASSA PIù VELOCEMENTE QUANDO PIANO PIANO SI INVECCHIA


Tempo che ci sfugge dalle dita, tempo che incalza e non dà tregua, tempo che si perde chissà dove: il tempo passa veloce, e più gli anni si accumulano, più sembra che il tempo trascorra velocemente. Proprio così. Mano a mano che gli anni scivolano via come i fogli del calendario, in un lampo comprendiamo quello che gli anziani ripetevano ai ragazzi che siamo stati. Secondo una recente indagine, a giocare un ruolo importante potrebbe essere un meccanismo che riguarda la nostra percezione del tempo rispetto all'età. Invecchiando, ogni periodo costituisce una frazione sempre più piccola rispetto al tempo della vita nel suo complesso, ecco il principio che potrebbe spiegare la ragione per cui passano gli anni, maggiore diventa la sensazione di essere incalzati dal tempo. Le sue Basi sono state formulate grazie agli studi del filosofo francese Paul Janet. Quello che succede, è che la lunghezza apparente di un intervallo in una data epoca dell'esistenza è proporzionale alla lunghezza totale della sua vita nell'interezza. Se un bambino dell'età di 10 anni percepisce un anno come 1/10 della vita, una persona di 50 anni lo percepirà come 1/50 rispetto alla propria intera esistenza. A 90 anni, un anno equivarrà all'1,11% del tempo totale della vita: guardiamo indietro e sebbene così lunga, la vita sembra passata in un soffio, come è facile sentir raccontare da chi si definisce vecchio, una parola bellissima che dovremmo imparare ad usare con orgoglio perchè dentro ha la saggezza dell'età.